Roberto Galante

Founder Junior

Sostituzione di caldaie standard con caldaie a condensazione, vantaggi fiscali

2019-06-06 09:37:27

Caldaia a condensazione.... Vantaggi Fiscali

La Legge di Bilancio 2018 ha rivisto il funzionamento di una parte delle detrazioni fiscali per chi effettua lavori di rispamio energetico o di ristrutturazione ed il tutto è stato confermato anche per il 2019. Nel caso delle caldaie a condensazione sono state introdotte alcune modifiche al sistema di spese detraibili, che adesso variano nella quantità a seconda del tipo di intervento effettuato (con o senza valvole termostatiche, per esempio). Nella sostanza viene premiato, con un maggiore sconto sull'Irpef, chi effettua l'intervento più efficace dal punto di vista del consumo di energia per il riscaldamento o per la produzione di acqua calda ad uso sanitario. La detrazione Irpef caldaia a condensazione rientra negli Ecobonus 2019, a cui vi rimandiamo per chi fosse interessato ad approfondire il discorso, oppure nel Bonus Mobili per chi effettua lavori di ristrutturazione della propria abitazione.

La detrazione 2019 caldaia a condensazione

Bene, dopo aver capito di cosa stiamo parlando vediamo quali sono le novità introdotte dalla nuova Legge di Bilancio e come funzionano le agevolazioni fiscali Irpef previste per chi effettua lavori di ristrutturazione casa mirati ad ottenere un risparmio energetico per il riscaldamento e per la produzione di acqua calda ad uso sanitario. Il sistema di incentivi e sgravi fiscali viene costantemente rivisto di anno in anno ed anche per il 2019 sono state previste numerose misure, mirate soprattutto ad ottenere un miglioramento della spesa da parte dello Stato più mirata ad un effettiva efficienza energetica degli edifici e degli immobili. Vediamo quali sono le novità previste per quest'anno.

Cos'è

La detrazione fiscale 2019 per la sostituzione della vecchia caldaia con una di nuova generazione a condensazione, quindi ad alto rendimento, viene riconosciuta ai contribuenti che durante l'anno che precede quello della dichiarazione dei redditi abbiano provveduto a sostenere spese per il cambio della caldaia stessa. È bene precisare che l'Agenzia delle Entrate ha specificato come si possa usufruire di questa agevolazione fiscale unicamente presentando la dichiarazione dei redditi con il modello 730 o Unico (circolare 3/E del 2 marzo 2016).

È una spesa detraibile dalle tasse

Nel corso degli anni sono stati introdotti tutta una serie di incentivi per la ristrutturazione casa ed il risparmio energetico e la detrazione fiscale per la sostituzione della caldaia rientre proprio tra le spese che possono essere detratte dalle tasse. Si può usufruire sia della deduzione fiscale Irpef del 50% previsto dal bonus mobili ed elettrodomestici (soglia massima di 10.000 euro) che dell'Ecobonus 65%. In quest'ultimo caso però un tecnico ENEA autorizzato deve certificare l'effettivo risparmio energetico ottenuto con l'installazione del nuovo apparecchio. Ricapitoliamo per capire meglio qual'è l'agevolazione fiscale più conveniente ma anche la più adatta alle nostre esigenze.La convenienza massima si ottiene con l'Ecobonus 2019, che permette una detrazione Irpef del 65% (a fronte di una spesa massima di 30.000 euro), ma volendo si può far rientrare l'acquisto e l'installazione di una caldaia a condensazione anche tra i cosiddetti "interventi di recupero del patrimonio edilizio", quindi nel novero delle ristruttarazioni edili, usufruendo di conseguenza del Bonus Mobili previsto allo scopo. La caldaia, infatti, essendo funzionale alla generazione di acqua calda ad uso sanitario e per il riscaldamento dell'abitazione, rientra tra le spese che si possono detrarre dalle tasse in quanto la sua sostituzione può essere identificata come "manutenzione straordinaria" e quindi usufruisce del bonus mobili. Allo stesso tempo però il sistema a condensazione permette un importante risparmio energetico e quindi ci si può avvalere dell'Ecobonus 2019 e detrarre la spesa per la sostituzione della caldaia dalla dichiarazione dei redditi, come abbiamo detto sia tramite il modello 730 che l'Unico 2019.