Facilitatrice Bars
Un settimana dedicata a ricordarci la nostra essenza: accetti la sfida per diventare sempre più te stess*?
Quando ero adolescente, ho vissuto la mia prima ribellione - cosciente - al mondo.
Era la fine di un'estate e, tornata dalla bella e anticonformista Londra, ho iniziato a liberare il mio modo di vestire, dando nuove vesti anche ai miei pensieri, che fino ad allora erano rimasti in un limbo grigiastro, per timore di fare male a qualcuno, o anche semplicemente di farmi male.
Ho iniziato a frequentare i centri sociali e a seguire i miei gruppi musicali preferiti in autostop giro per l'Italia.
Stavo costruendo la mia prima maschera cosciente: la ribelle.
Però, in fondo, non ero felice nemmeno così.
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Così, la mia maschera è diventata un po' più politica, con ampie fronde intellettuali e nuovi tipi di libri in giro per casa. All'epoca leggevo "Le monde Diplomatique". Quanta fatica nell'indossare quella maschera... no, non era la mia!
💙💙💙
E' stato con la scoperta di RE NUDO che ho iniziato un nuovo viaggio, questa volta verso me stessa. Per l'occasione creai la maschera della ricercatrice spirituale, un po' goffa e intimidita da tutte queste cose così grandi... Ecco, nonostante tutto lì ci stavo molto bene, a tratti mi avvicinavo all'estasi... quanta meraviglia iniziava ad affacciarsi alla mia vita!
Felice? No, nemmeno così...
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E allora?
Allora il viaggio prosegue, le maschere cambiano, ma ciò di cui mi sono accorta è che solo nella mia essenza posso trovare la felicità che cerco. Un po' alla volta ho capito la differenza fra essenza e maschere.
Così, negli anni, il lavoro interiore è stato quello di pulire, lasciare andare, liberare... nulla più da costruire, solo accogliere il flusso dell'esistenza dentro di me, con tutte le sue apparenti contraddizioni.
💙💙💙
Marco Aurelio la chiama anima, in questo bellissimo invito per la nostra rubrica del lunedì #maestri. Ma noi non ci formalizziamo sulle parole e cogliamo il senso, l'essenza appunto... Centrarci nella nostra profondità, quella autentica, che non conosce tempo né spazio, è la nostra più grande libertà e ci dona la più grande - e forse l'unica - pace.
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Un settimana dedicata a ricordarci la nostra essenza: accetti la sfida per diventare sempre più te stess*?
Io che l'ho lanciata, ovviamente sono la prima e apro le danze💃🕺. Se ti va, danza con me e scrivimi che ci sei nei commenti.
Buon lunedì