RidiAmo in inglese

Positive emozioni con i tuoi figli

RidiAmo in inglese

Positive emozioni con i tuoi figli

Non devi avere una laurea per insegnare l’inglese ai tuoi bambini!

2020-12-02 21:24:46

“Per poter educare, bisogna amare.” (Karol Wojtyla)

Vorresti insegnarlo...ma non credi di farcela

Insegnare l’inglese ai tuoi bambini a casa, può  servire per farli familiarizzare con la lingua o per rinforzare quello che imparano a scuola. 

Non è necessario che tu sia madrelingua, o un insegnante, non serve che tu abbia una laurea in lingue. 

Sei un genitore che pensa di non poter prendere in mano le redini e insegnarlo a suo figlio, perché hai paura di fare errori, di sbagliare la pronuncia, non ti senti all’altezza, non ti senti capace.

E’ difficile uscire dalla propria routine abitudinaria, non hai tempo, e ti affidi volentieri a quello che ti offre il mercato, anche se non rispecchia del tutto le tue esigenze.  

“Mamma e papà, dammi un po’ del tuo tempo, e io ne sarò felice!”

“Tutti noi abbiamo bisogno di sentire che contiamo qualcosa per qualcuno: daremo invariabilmente il nostro amore, rispetto e attenzione alla persona che soddisfa questo bisogno” ( Ari Kiev)

Quante volte ti richiamano i tuoi figli quando torni dal lavoro? Dopo una giornata ricca e faticosa di faccende domestiche in casa, quante volte fanno i capricci in tua presenza, ti fanno perdere la pazienza, oppure litigano tra fratelli? 

Tu ti senti stanco, hai la mente altrove, hai le tue cose da fare, hai le tue preoccupazioni, non sei attento. Non hai la pazienza, non hai tempo: stai per esplodere?! 

“Ho imparato che le persone possono dimenticare ciò che hai detto, le persone possono dimenticare ciò che hai fatto, ma le persone non dimenticheranno mai come le hai fatte sentire” ( Maya Angelou)

Prova ad immaginare la giornata dei tuoi bambini senza di te. Tu come ti sentiresti? Trascurato? Triste? Arrabbiato? Bisognoso di attenzioni

Metti in pausa tutto ciò che stai facendo, appoggia il tuo telefono se ce l’hai in mano, frena i tuoi pensieri, spegni il ferro da stiro o qualsiasi altra cosa tu stia facendo e concentrati un attimo sui tuoi figli.

Tutto il resto può aspettare. 

Siediti vicino, guardali dritti negli occhi e regala loro un sorriso.

I tuoi bambini, distratti dalle loro litigate e dai loro capricci, ti guardano perplessi, perché non si sarebbero mai aspettati un gesto simile da parte tua, non in quel momento, non in quella circostanza e scoppiano in una risata, sorpresi e divertiti.

Proponi loro un gioco divertente, secondo te ne saranno felici?

Sono sufficienti 15 minuti...ti sembra impossibile che basti così poco?

Sì, è sufficiente, per fargli capire che tu per loro, ci sei.

Come puoi fare il primo approccio con l’inglese?

“Insegna con pazienza quello che sai, regala un sorriso di incoraggiamento. Chi dovrà apprendere, imparerà con fiducia”( Silvia Zoncheddu)

Qual è il tuo livello di inglese? Lo parli bene e riesci a comunicare autonomamente? Oppure l’hai studiato a scuola e conosci le basi? Oppure non te lo ricordi?

Chi conosce bene l’inglese è sicuramente agevolato rispetto a chi non lo conosce, in quanto ha più possibilità di esporlo ai propri bambini durante il giorno, in modo autonomo senza ricorrere a tanti mezzi ed improvvisandolo:

  1. Leggendo libretti in lingua;
  2. Cantando canzoni a casa o in macchina;
  3. Ascoltando musica su cd;
  4. Usando delle applicazioni in lingua;
  5. Guardando dei video in inglese;
  6. Recitando filastrocche;
  7. Inventando dei giochi;
  8. Introducendo parole semplici e ripetendole durante il giorno.

Chi invece non conosce bene l’inglese, potrà insegnare quello che sa, e potrà imparare strada facendo, insieme al suo bambino. Dovrà attrezzarsi di più, e ricercare strumenti utili in internet, oppure acquistarli direttamente in negozio. Potrà per esempio:

  1. Ascoltare e  leggere libri in lingua con l’audiolibro;
  2. Guardare dvd con i sottotitoli;
  3. Scaricare i testi delle canzoni, ascoltarle più volte e iniziare a cantarle;
  4. Cercare attività giocose o creative da fare nel web.

E’ importante iniziare da cose semplici e cominciare da poche cose (ad esempio ascoltare canzoncine in macchina). Non è importante essere perfetti, avere una pronuncia impeccabile: va bene sbagliare, per poi correggersi, e così si impara!  

E’ fondamentale non scoraggiarsi, mostrando entusiasmo e curiosità, in modo da motivare i tuoi figli, incoraggiandoli e dando loro approvazione e coinvolgendo se possibile anche gli altri componenti della famiglia.

Ma, nonostante il tuo desiderio, tutto ciò potrebbe anche risultare frustrante e difficile, potresti anche sentire di non riuscire nel tuo intento. Magari non conosci l’inglese, e quindi non sei preparato in materia, e questo ti porterà ad abbandonare il percorso. 

Hai bisogno di qualcuno che ti dia delle indicazioni, che ti faccia da guida, così da semplificare ciò che ti sembra difficile e impegnativo.

Sono Romina Geremia, mamma di tre bimbi, esperta Madrelingua Inglese e porto la lingua inglese nelle scuole dell’infanzia e la scuola primaria, dove i bambini imparano insieme, con il gioco e le positive emozioni, il piacere di comunicare in inglese. 

Con il mio lavoro faccio in modo che i bambini dai 3 agli 8 anni imparino l’inglese con costanza e lo faccio coinvolgendo i genitori, anche se non conoscono la lingua e anche se hanno poco tempo.

Sono una mamma di tre figli, consapevole delle difficoltà e dell’atteggiamento dei bambini nei confronti della scuola, e dei vantaggi che la conoscenza della lingua inglese potrà apportare nel prossimo futuro. 

È mio desiderio offrire stimoli positivi ai nostri piccoli uomini e donne di domani.

Chi non ricorda volentieri i momenti felici? 

Chi non imprime nella memoria gli input che riceve in circostanze in cui è sereno e si diverte? 

Chi non vuole ripetere o rivivere quelle emozioni? 

Segui il mio canale, ho in serbo molti altri contenuti interessanti per te!

by Romina Geremia