Questi sono solo alcuni dei pensieri che ti frullano nella testa.
Pensieri a cui credi.
Pensieri che ritieni essere la spiegazione del tuo soffrire.
Finquando continui a credere a questi pensieri sei costretta a soffrire.
Non c’é scampo.
Ma c’é anche una buona notizia.
Ti sei mai chiesta di chi é quella voce che ti parla nella testa?
É molto probabile che credi di essere TU che rifletti, che parli a te stessa.
La notizia bomba é che quella voce non sei TU!
Quello che ascolti nella tua testa sono pensieri non voluti veramente da te.
É il prodotto dell’attivitá della mente, che per mestiere “sforna pensieri”.
La mente é qualcosa che HAI e non é quello che SEI.
Quando ti accorgi di questo, avviene un cambiamento epocale.
Ed é esattamente quello che succede alle donne che intraprendono il mio percorso #7settimanexriconnettertilcuore.
Leggi cosa scrive M. a proposito di questo:
“Mi hai aperto un mondo. Ho capito che guardavo il problema da un punto di vista sbagliato.
E poi la vera rivelazione: "io non sono i miei pensieri".
Tu mi hai fatto capire che i pensieri arrivano, se ne vanno e non mi definiscono.”
Io la chiamo la rivoluzione copernicana. Quando guardi un tramonto a te sembra che é il sole a muoversi...ma non é cosí, vero?
Questa rivoluzione é a portata di tutti e puoi iniziare ADESSO.
Con un semplice esercizio che puoi fare sempre, in qualsiasi
momento della giornata e che ti regalo
É un esercizio talmente semplice e poco impegnativo che ti avviso – donna avvisata mezza salvata - arriveranno tanti pensieri di giudizio (mi sembra una banalitá, che sciocchezza, non serve a nulla, ecc.)…osserva anche questi pensieri!
Fa parte dell’esercizio!
Individua 3 momenti della giornata, ad esempio colazione, pranzo, cena, in cui subito prima o subito dopo ti chiudi nel bagno per 3 minuti. => Metti un timer sul telefonino.
Quindi ti sto chiedendo solo 9 minuti della giornata…non dire che non hai tempo!
In questi 3 minuti in cui sei nel bagno, in uno spazio tutto tuo, inizia a fare attenzione al respiro. In pratica accorgiti dell’aria che entra nel naso e dell’aria che esce. Alla prima inspirazione conta “uno”, poi espiri e conti “due”, poi inspiri e conti “tre”…e cosí via. Fino a 10.
Quando arrivi a 10 ricominci da 1.
É molto probabile che le prime volte che lo fai, prima di arrivare fino a 10 arriva un pensiero.
Ecco! Quello é il pensiero di cui accorgerti!
Potrebbe essere qualsiasi pensiero, te ne dico alcuni (giusto per farti un esempio):
La regola importante é questa: quando arriva un pensiero il conteggio deve ricominiciare da capo.
Potrebbero anche passare i 3 minuti e non sei mai arrivata a 10. Va benissimo lo stesso!
Infatti questa é una pratica semplicissima per iniziare ad accorgerti dei pensieri.
Per renderti conto che sono qualcosa indipendente da te.
Tutto qui!
Facile? Difficile? Dimmelo tu!