Ma come fare un ghiacciolo casalingo, quali ricette seguire per ottenere un alimento gustoso e al tempo stesso rinfrescante? I passi base da realizzare sono davvero semplicissimi e non richiedono grandi competenze in cucina. È però possibile alimentare la propria creatività, cercando gusti sempre nuovi, provando ingredienti inediti e sperimentando senza alcuna limitazione.
Di seguito, qualche idea di ricetta da ricreare facilmente a casa.
La preparazione casalinga più classica è quella dei ghiaccioli a base di succo di frutta, ovvero l’alternativa fai da te alle alternative commerciali disponibili in bar, ristornati e anche nei supermercati.
Le possibilità variano a seconda dei propri gusti e si possono praticamente impiegare qualsiasi tipo di frutto: dai limoni agli altri agrumi come arancia e mandarino, passando per pesche e albicocche, ciliegie, uva, fragole, kiwi, ananas, amarena e molto altro ancora. Da questi sarà necessario ricavare il succo, se si prestano a spremitura, oppure si potranno ridurre a purea con un frullatore oppure un mixer.
Gli ingredienti prevedono:
Si inizia facendo sciogliere lo zucchero in pentola, portando l’acqua a ebollizione e poi versando lentamente il dolcificante, lasciando poi raffreddare il tutto. Si unisce il succo o la purea, si mescola adeguatamente e si versa il tutto negli appositi stampi da freezer, ricordandosi di posizionare i bastoncini. Dopo quattro ore di refrigerazione, il ghiacciolo sarà pronto per essere consumato.
Un’alternativa altrettanto gustosa è rappresentata dal ghiacciolo con frutta intera, per garantire un tocco ancora più soddisfacente al palato. La preparazione è simile alla versione con il succo.
Gli ingredienti includono:
Si procede innanzitutto tagliando la frutta intera a pezzetti, meglio se in cubetti di dimensioni non eccessive. Si prosegue quindi realizzando lo sciroppo allo zucchero, sempre portando l’acqua a ebollizione e facendo sciogliere lentamente il composto. Una volta ottenuto lo sciroppo, si lascia raffreddare, si aggiungono i pezzetti di frutta e si versa tutto negli appositi stampi con tanto di bastoncini. Si inserisce infine il ghiacciolo di frutta tutto il freezer per circa quattro ore.
Per chi fosse alla ricerca di una soluzione più cremosa, e meno ricca di zucchero, i ghiaccioli a base di yogurt possono rappresentare l’alternativa ideale. Oltre al loro gusto inconfondibile, sono anche amici della salute: questo derivato del latte è infatti ricco di proprietà utili per l’organismo, ad esempio con i suoi probiotici che rafforzano le naturali difese dell’intestino.
Per gli ingredienti, è necessario procurarsi:
Il primo passo è quello di mescolare lo yogurt con il latte e lo zucchero, fino a ottenere un composto denso ma privo di grumi. A questo punto si aggiunge la frutta fatta a pezzi e si versa il tutto negli stampi per frigorifero, avendo l’accortezza di inserire anche i bastoncini. Una volta in freezer, questi ghiaccioli saranno pronti per essere consumati entro 4 oppure 5 ore.
Un’alternativa più energica e dal gusto intenso rispetto ai ghiaccioli classici è rappresentata dal caffè. Quest’ultimo può essere sostituito al classico succo di frutta o, ancora, abbinato a pezzetti di banana, granella di frutta secca, zenzero, arancia oppure limone.
Per la preparazione, servono i seguenti ingredienti:
È sufficiente mescolare il caffè freddo all’acqua, facendo scaldare leggermente il composto per potervi versare lo zucchero e garantire il completo scioglimento del dolcificante. Una volta fredda, alla bevanda ottenuta si aggiunge la frutta oppure la granella di noci, dopodiché si riempiono gli stampi e si aggiunge il bastoncino. Dopo quattro ore in freezer il ghiacciolo sarà pronto.
Tutte le alternative proposte possono essere realizzate anche senza zucchero, per un prodotto finale maggiormente amico dell’organismo e dalle ridotte calorie. Per farlo, è però necessario aumentare del 40/50% le dosi di succo o di frutta a pezzi, per compensare l’effetto dolcificante ed evitare quindi un’eccessiva acidità al palato.
Questa versione è preferibile a quella classica, proprio perché dalle ridotte calorie e adatta anche a chi segue un regime alimentare dietetico o deve contenere i livelli di glicemia.
Per le versioni delle ricette che impiegano latte vaccino, è possibile sostituirlo con bevande vegetali affinché la ricetta risulti perfettamente adatta anche ai consumatori che hanno deciso di sposare la dieta vegana.