Ricette light gustose

Farina di semi di lino: benefici e controindicazioni

2022-05-06 17:04:14

La farina di semi di lino è un alimento salutare e versatile che si ricava dagli omonimi semi oleosi, ricchi di interessanti valori nutrizionali ma non privi di controindicazioni. Utile per poter essere utilizzata in ricette dolci e salate particolarmente indicate per chi segue un’alimentazione sana e variegata, per gli sportivi, per i vegetariani ed i vegani, vanta molti benefici e prevede numerosi usi in cucina.

Dove si può trovare la farina di semi di lino? E come sostituirla? Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo con alcuni consigli utili su come impiegarla al meglio.

Cos’è la farina di semi di lino

La farina di semi di lino ed i semi di lino macinati, contrariamente a quanto si pensa, non sono la stessa cosa (o, perlomeno, non lo sono sempre). La differenza sta, infatti, nel modo in cui i semi vengono macinati nell’uno e nell’altro caso. Per ottenere i semi di lino macinati si parte dai semi interi, che vengono finemente macinati grazie ad un frullatore apposito.

La farina di semi di lino è invece un sottoprodotto della produzione di olio di semi di lino. Pertanto, essendo ricavata dai semi “spremuti”, contiene meno oli e grassi sani. Difatti, su alcune confezioni in vendita viene specificato come sia stata ottenuta dai semi di lino parzialmente disoleati.

Ci sono almeno due tipologie di prodotto, si tratta della farina di semi di lino scuri e della farina di semi di lino dorati o chiari. La principale differenza sta nel fatto che la prima contiene solo omega-3, mentre la seconda è ricca di omega-3, omega-6 e omega-9.

Come fare la polvere di semi di lino?

Sappiamo che il nostro organismo non possiede gli enzimi necessari a digerire ed assimilare tutti i componenti della cellula vegetale. Per questo motivo è altamente consigliato macinare i semi di lino per rendere biodisponibili i nutrienti in essi contenuti.

Per ottenere la polvere di semi di lino conviene sicuramente usare un macinacaffè o un macina spezie. Si tratta di elettrodomestici in grado di ridurre in polvere tali piccolissimi semi. Tuttavia, se non li avete in casa, potete ricorrere ad un frullatore, un robot da cucina, un macinapepe o un mortaio con pestello.

Valori nutrizionali della farina di semi di lino

Senza glutine, senza lattosio, vegana, adatta ad un’alimentazione chetogenica e non solo, la farina di semi di lino ha diverse proprietà. Prima di approfondirle, vediamo quali sono i suoi valori nutrizionali. 100 grammi di tale alimento, composto al 100% da semi di lino puri di alta qualità, contengono:

  • Calorie: 293
  • Grassi: 6 g
  • di cui acidi grassi saturi 0 g
  • Carboidrati:2 g
  • di cui zuccheri 2 g
  • Fibra alimentare: 42 g
  • Proteine: 35 g
  • Sale

È evidente il grande apporto proteico e di fibre che tale farina comporta, che risulta particolarmente indicato per gli sportivi e per chi ha abolito dalla propria alimentazione carne, pesce e prodotti di origine animale in genere. È inoltre fonte di vitamina B6, acido folico, tiamina, calcio, magnesio, fosforo, rame e manganese.

Benefici e proprietà della farina di lino

Le proprietà di tale alimento sono riconducibili a quelle dei semi di lino. Volendo citare le più importanti, esse sono legate ad alcuni nutrienti in essi contenuti che possono avere vari benefici per la salute. A cosa serve la farina di semi di lino?

Ricca di antiossidanti

I semi di lino sono ricchi di antiossidanti: ciò può aiutare il corpo a combattere i radicali liberi causa di stress ossidativo e di danni cellulari e malattie.

Favorisce la salute del cuore

Sono anche una buona fonte di lignani, sostanze di origine naturale che aiutano a mantenere il cuore sano e a potenziare le difese immunitarie.

Riduce il rischio di cancro

Il fatto di contenere acidi grassi omega-3, aiuta l’organismo a prevenire la crescita di diversi tipi di cellule tumorali. In particolare, le fibre, l’acido alfa linolenico ed i fito-estrogeni sarebbero efficaci contro l’insorgenza dei tumori del colon-retto.

Migliora il colesterolo

Tale beneficio deriva, tra gli altri, dal contenuto di fitosteroli, sostanze che hanno una struttura simile al colesterolo, ma aiutano a prevenire l’assorbimento del colesterolo nell’intestino.

Allevia i sintomi dell’artrite

I semi di lino – e di conseguenza la farina che con essi si produce – possono aiutare a ridurre il dolore e la rigidità articolari. Alcune persone che soffrono di artrite reumatoide e di alcune altre malattie autoimmuni trovano sollievo dal suo consumo.

Previene la stitichezza

Fonte di fibra insolubile, che rimane nel tubo digerente dopo i pasti e qui assorbe acqua e aumenta di volume, la farina di semi di lino aiuta a promuovere la regolarità intestinale. Attenzione però, il consumo di semi di lino in abbinamento a poca acqua può peggiorare la stitichezza.

Per dimagrire

La farina di semi di lino per dimagrire? Ciò è dovuto all’alta concentrazione di grassi omega 3. Come perdere peso con i semi di lino è presto detto: questi hanno la capacità di bruciare più velocemente le calorie e donare senso di sazietà a lungo, riducendo gli attacchi di fame. Il tutto, in quanto sono ricchi di fibre.

Farina di semi di lino, controindicazioni

Tra le controindicazioni legate alla farina di semi di lino ci sono alcuni possibili effetti collaterali. Ad esempio, chi non è abituato a mangiare elevate quantità di fibre potrebbe sperimentare dolore addominale, nausea e persino vomito. Atri possibili effetti collaterali sono gonfiore, gas, crampi e diarrea.

Causando un rallentamento nella digestione dovuto alla fibra in essa presente, si potrebbe riscontrare un lento assorbimento dei farmaci che si assumono contemporaneamente a questa. Per evitare inconvenienti, è consigliabile assumere le medicine almeno un paio di ore prima.

In particolare, gli acidi grassi omega-3 contenuti nei semi di lino, possono interagire negativamente con i farmaci anticoagulanti.

Farina di semi di lino come usarla

La farina di semi di lino ha un sapore delicato che vanta un retrogusto di nocciola. Si può usare in cucina, nella realizzazione di ricette dolci e salate. Ad esempio, si può impiegare per fare il pane ai semi di lino, si può aggiungere ad altre farine nella preparazione di prodotti da forno come biscotti, torte e crostate.

Ma bisogna ricordare come, essendo priva di glutine, non basta da sola a produrre un pane soffice. E, in ogni caso, ha bisogno di più acqua.

Si può aggiungere ai frullati ed ai succhi di frutta, allo yogurt, nel latte e perfino in minestre ed insalate. Si può usare come addensante – in questo caso si può aggiungere alle minestre o agli stufati – o in sostituzione dell’uovo.

La farina di semi di lino al posto delle uova è un utile escamotage che riguarda la cucina vegana. Grazie alla loro azione gelificante, infatti, i semi di lino tritati si possono sostituire – mescolati con acqua – alle uova in diverse ricette, nelle quali aiutano a dare struttura agli impasti fungendo da agente legante.

Come sostituirla

Come sostituire la farina di semi di lino? In quanto ad utilizzo e resa, non può essere equiparata alla farina di grano. Possibili suoi sostituti sono, dunque, semi di chia, bucce di psillio e semi di canapa. Alimenti ugualmente diffusi nell’ambito della cucina vegana e vegetariana.

Ricette

Tra le ricette che è possibile realizzare con la farina di lino ci sono le torte, le crostate ed il pane. Ma anche la pasta. Si può preparare la pizza con farina di lino, oppure gustarla a colazione all’interno dei pancake. Si può aggiungere, ancora, all’impasto degli gnocchi, nei budini e nelle salse di diverso tipo grazie al suo potere addensante.

Dove si può trovare la farina di semi di lino?

La farina di semi di lino si trova praticamente ovunque: potreste reperirla anche nei supermercati più forniti, all’interno del settore specializzato per l’alimentazione 100% naturale o nel settore di cibi biologici, oppure cercarla in erboristeria. Inoltre, per non sbagliare, potete trovarla direttamente online, dove con un click potete facilmente acquistarla.

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