Ricette light gustose

Dragon fruit: proprietà, benefici ed utilizzi del frutto esotico

2022-04-10 14:11:33

Con la sua forma strana e il suo sapore delicato e dolce, il Dragon fruit non può non attirare la curiosità di molti di noi. Frutto nato da un cactus rampicante chiamato “Hylocereus”, il dragon fruit ha origine nelle regioni tropicali (inizialmente cresceva solo in Messico e nell’America meridionale e centrale) ed è anche noto con il nome di “pitaya” o, in Asia, con quello di “strawberry pear” (che possiamo tradurre come “pera fragola”).

Ma esattamente cosa è il dragon fruit? Possiamo mangiarlo se siamo a dieta? E come si consuma questo frutto dall’aspetto elegante e misterioso?

Se hai acquistato alcuni frutti del drago (è così che sono anche chiamati questi “piccoli” regali della natura), preparati a saperne di più e a conoscere i tanti modi per gustarli al meglio.

Come è fatto il frutto del drago?

Parliamo innanzitutto dell’aspetto di questo frutto dalla forma tanto inusuale e interessante. Il frutto del drago ha una grandezza di circa 10 centimetri e la forma di un grosso bulbo rosa acceso o giallo, con delle foglie a forma di spiga che si diramano dai lati, un po’ come delle fiamme che circondano il frutto.

C’è chi ritiene che il dragon fruit somigli in un certo senso a un carciofo, solo più colorato e stravagante e chi lo associa invece al fico d’India.

Al suo interno è racchiusa una polpa bianca costellata di tanti puntini neri (i semi, che sono del tutto commestibili).

Dragon fruit pianta: caratteristiche e curiosità

Il frutto del drago cresce sulla pianta tropicale Hylocereus undatus (un membro della famiglia delle Cactatecae), attualmente coltivata in diverse zone del mondo, ad esempio in Cina, nelle Filippine, in Australia, in Thailandia e in Israele.

Come abbiamo accennato, si tratta di una pianta rampicante e può raggiungere anche i 10 metri di altezza. La fioritura avviene sempre durante la notte, i grandi e colorati fiori si richiudono con l’arrivo del sole e si verifica diverse volte nel corso dell’anno.

I fiori della pianta di dragon fruit emanano un delicato profumo di vaniglia.

Che sapore ha il dragon fruit?

Un frutto esteticamente tanto particolare non può non suscitare la nostra curiosità. E allora, quale sarà mai il sapore del dragon fruit?

Il gusto è molto delicato e dolce, si tratta di un sapore fresco, che ricorda un po’ un mix fra pera, anguria e melone. Questo frutto è l’ideale per uno spuntino spezza fame diverso dal solito o per rendere più esotica un’insalata.

Che proprietà ha il dragon fruit?

Oltre che buono e affascinante, il frutto del drago è anche un piccolo concentrato di sostanze benefiche per la nostra salute. Un dragon fruit custodisce al suo interno proteine, vitamine, minerali e antiossidanti. Vediamo più nel dettaglio quali sono le proprietà nutrizionali di questo frutto.

In 100 grammi di dragon fruit si trovano:

  • 35-50 calorie
  • Proteine
  • Zuccheri
  • Fibre
  • Vitamina A
  • Vitamina C
  • Vitamina E
  • Calcio
  • Fosforo
  • Ferro
  • Magnesio.

Pitaya: benefici

Grazie alla lunga serie di sostanze benefiche contenute in questo frutto, il Dragon Fruit è particolarmente utile per proteggere e migliorare la nostra salute. Il frutto del dragone è considerato un vero e proprio “super food”, in quanto capace di migliorare la nostra salute di giorno in giorno.

Diamo uno sguardo ai tanti benefici che questo frutto può regalarti.

Fibre e antiossidanti

Aggiungere la pitaya alla tua alimentazione potrebbe aiutarti a fare il pieno di sostanze antiossidanti, che proteggeranno le cellule dai danni provocati dai radicali liberi, riducendo il rischio di sviluppare malattie come tumori e condizioni legate all’invecchiamento precoce. Inoltre, se tendi ad assumere pochi alimenti contenenti fibre, il dragon fruit sarà lo spuntino ideale per aggiungerne una dose extra.

Riduce i livelli di zuccheri nel sangue

Sembra che il dragon fruit sia capace di ridurre i livelli di zuccheri nel sangue, rivelandosi quindi un buon alleato per le persone affette da diabete o per prevenire lo sviluppo di questa malattia. Non è tuttavia chiaro quanto bisognerebbe assumerne ogni giorno, per cui sarà bene chiedere prima un parere al proprio medico.

Migliora la salute dell’intestino

Il dragon fruit contiene prebiotici, sostanze che nutrono i batteri buoni dell’intestino, aiutando a migliorare l’equilibrio intestinale e a combattere i microrganismi che provocano le malattie. Inoltre, la pitaya può anche migliorare la digestione, per cui si rivelerà ottima se ti capita spesso di dover fare i conti con un fastidioso senso di pesantezza e con una digestione lenta.

Rinforza il sistema immunitario

Grazie alla presenza di vitamina C, il dragon fruit è considerato un alleato per le nostre difese immunitarie. Inoltre, sempre la vitamina C contenuta in questo frutto aiuta a favorire l’assorbimento del ferro, riducendo il rischio di una possibile carenza o di anemia.

Controindicazioni

Il dragon fruit è considerato generalmente sicuro da assumere, tuttavia sono stati segnalati casi di reazioni allergiche con sintomi come vomito, gonfiore e orticaria.

Si tratta comunque di un fenomeno molto raro. Inoltre, non sempre la pitaya può essere assunta con regolarità, specialmente se stai seguendo una dieta dimagrante. Prima di gustare questo frutto con una certa frequenza, chiedi un parere al tuo nutrizionista o dietologo di fiducia.

Cambiamenti nel colore delle urine

Se hai mangiato molti frutti del drago e hai da poco notato che le tue urine sono diventate rosa o persino rosse, niente paura, perché si tratta di un fenomeno del tutto normale. Un simile effetto è molto simile a quello che si verifica quando mangiamo troppe barbabietole. Anche in questo caso, infatti, l’urina cambia colore e diventa rossastra. Il problema dovrebbe sparire nell’arco di pochissimo tempo.

Dragon fruit: dove comprarlo?

Non è facile trovare il dragon fruit al supermercato. Potresti trovare questo frutto in quelli più forniti o, più facilmente, nei siti on line che vendono frutta esotica. Prima di affidarti a un sito che non conosci, informati in merito all’affidabilità e alla qualità dei prodotti venduti.

Quanto costa al chilo il frutto del drago?

Il costo del dragon fruit in Italia è senz’altro considerevole. Dando un’occhiata on line ti renderai conto che il prezzo si aggira infatti intorno ai 20 euro al chilo. Spesso on line bisogna ordinare 3 o più chili di frutti per poterli acquistare. Nei supermercati il costo potrebbe essere di gran lunga inferiore e non saresti vincolato all’acquisto di diversi chili di prodotto.

Come si mangia il frutto del dragone?

Ci sono tanti modi per gustare il dragon fruit. Ad esempio, potresti semplicemente tagliarlo a metà e mangiarlo con un cucchiaino, come se si trattasse di un dessert o di un gelato. Oppure potresti sbucciarlo e tagliarlo a pezzetti per preparare una buona macedonia di frutta, magari aggiungendo altri frutti tropicali come mango, ananas o il frutto carambola.

Potresti usare la pitaya per una buona acqua aromatizzata o per preparare degli sfiziosi spiedini di frutta.

C’è poi chi ama aggiungere la pitaya allo yogurt a colazione, o chi ne aggiunge qualche pezzetto al frullato o persino alla propria insalata, per dare quel tocco di dolcezza in più. Un dettaglio esotico, in fin dei conti, non guasta mai. Non dimentichiamo, infine, che la pitaya rappresenta un ingrediente per la preparazione di diversi cocktail.

Come conservare il dragon fruit?

Se hai aperto un dragon fruit ma non lo hai mangiato tutto, potrai conservarlo nel frigorifero, dentro un sacchetto di plastica, per un massimo di 3-4 giorni

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