Ricette light gustose

Dieta post Covid-19: come tornare in forma mangiando sano

2021-01-06 18:35:49

Una corretta alimentazione è sempre importante, ancora più dopo il contagio da Coronavirus: la Dieta post Covid per tornare in forma.

Chi si è ammalato di Covid-19 avrà bisogno di una dieta specifica per recuperare le forze e tornare in forma. Questo anche se il contagio è avvenuto in forma lieve, hanno indicato gli specialisti del Gruppo San Donato.

Il corpo nel periodo post Covid-19 o durante una quarantena a casa con sintomi lievi (pazienti “paucisintomatici“) ha necessità differenti da quelle di tutti i giorni. In quest’ottica occorre seguire una dieta specifica per recuperare al meglio tono muscolare, difese immunitarie ed equilibrio nutrizionale.

A suggerirla un team di esperti del Servizio di Nutrizione Clinica e Prevenzione dell’IRCCS Policlinico San Donato guidato dal Dr. Alexis E. Malavazos e composto dal Dr. Lelio Francesco Morricone (responsabile di Nutrizione Clinica e Prevenzione Cardiovascolare dell’Istituto Clinico Sant’Ambrogio – Palazzo della Salute), dal Dr. Alessandro Saibene (responsabile dell’Area Nutrizione Clinica dell’IRCCS Ospedale San Raffaele) e dal Dr. Stefano Erzegovesi (primario del Centro per i Disturbi alimentari di Ospedale San Raffaele-Turro).

Dieta post Covid: come strutturare i pasti

Chi ha avuto il Coronavirus o sta affrontando una sintomatologia lieve ha bisogno di strutturare i propri pasti in maniera attenta. In questo periodo non devono mancare i macronutrienti essenziali, nessuno di loro. Da evitare diete estreme che non prevedono il ricorso ai carboidrati o ai grassi.

Occorre tuttavia rispettare le proporzioni indicate dalle linee guida generali sull’alimentazione, preferendo inoltre alcuni alimenti piuttosto che altri. Da non far mai mancare l’apporto di frutta e verdura di stagione, essenziale per assicurare un adeguato rifornimento di vitamine e sali minerali.

Carboidrati, proteine, grassi e fibre

Sì al ricorso ai carboidrati, ma con qualche piccola attenzione. Evitare i cibi confezionati ed eccessivamente ricchi di zuccheri. Per soddisfare l’apporto richiesto (solitamente compreso tra il 40 e il 55% del totale) sono da preferire i cereali integrali (anche sotto forma di pasta o pane).

Il ricorso ai cereali integrali incrementa anche l’assunzione di fibre alimentari, che favorisce una migliore salute digestiva. Questo apporto fornisce anche un beneficio per la flora intestinale, e di conseguenza per il rafforzamento delle difese immunitarie. Queste componenti sono presenti non soltanto nei cereali integrali, ma anche nei legumi, nella frutta e nella verdura.


Influenza o Covid-19, sintomi simili: qualche consiglio

La più o meno lunga inattività fisica ha compromesso il normale stato di forma della muscolatura. È opportuno quindi introdurre una componente proteica in ciascuno dei pasti giornalieri. L’avvertimento è quello di limitare fortemente il consumo di carne rossa, privilegiando ad esempio proteine da fonti vegetali come i legumi.

Un massimo di tre volte a settimana per il pesce. Per quanto riguarda uova e formaggi gli esperti consigliano di consumarli per un massimo di due volte ciascuno. Inoltre i prodotti caseari dovrebbero essere scelti tra quelli magri e freschi.

Spazio contenuto per i grassi, circa il 25%, cercando di orientarsi prevalentemente su quelli insaturi. Fonti privilegiate di questi ultimi sono l’olio extravergine d’oliva, la frutta secca e il pesce azzurro.

Dieta post Covid e corretta idratazione

Una dieta sana ed equilibrata passa sempre per una corretta idratazione. Il periodo di convalescenza post Covid-19 non fa eccezione. Bere almeno 1,5 litri d’acqua, anche sotto forma di tè o altri infusi. Da evitare invece le bibite gassate e le bevande zuccherate.


Fonte: GSD

4