Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Una manovra drastica

2019-06-23 23:32:20

Come disfarsi di un debito enorme se non si ha un soldo?

Dopo la Prima Crociata sorse un ordine religioso di monaci-guerrieri che proteggevano i pellegrini diretti verso la Terra Santa: si trattava dei Pauperes commilitones Christi templique Salomonis, anche noti come Templari. Nel corso dei secoli essi ottennero l'amministrazione dei beni dei pellegrini, in questo modo divennero molto ricchi e potenti e cominciarono a intromettersi nelle decisioni politiche, con sommo fastidio delle teste coronate di mezza Europa. Alla fine del XIII secolo però il controllo dei cristiani sulla Terra Santa andò in pezzi e i Templari persero lo scopo principale della propria esistenza, anche se nel frattempo erano diventati l'equivalente medievale della BCE.

All'inizio del XIV secolo l'ordine era comandato dal Maestro Giacomo di Molay e si trovò in una situazione particolare: aveva un credito enorme (400.000 fiorini) nei confronti del re francese Filippo il Bello, il quale però non era in condizioni di pagare (né aveva intenzione di farlo) e nel frattempo era visto con sospetto anche dalla Chiesa di Roma, che temeva il suo potere.

Il re di Francia approfittò della situazione per assestare le proprie finanze: organizzò una maxi-operazione con cui catturò tutti i Templari del suo regno, li accusò di bestialità varie totalmente false (eresia, sodomia, stregoneria ecc.) e li torturò spietatamente per ottenere delle confessioni, riuscendoci dopo pochi giorni. Allora fece avere le confessioni al papa, il quale nel 1312 sciolse ufficialmente l'ordine. Più tardi, mentre in tutta la cristianità i poveri cavalieri finivano assassinati nei modi peggiori, i loro beni e i patrimoni furono assegnati ad altri ordini o incamerati discretamente dai potenti locali, a seconda delle convenienze...

Filippo il Bello grazie a questo ignobile stratagemma riuscì in un colpo solo a diventare ricchissimo, azzerare i propri debiti e ridurre l'influenza della Chiesa nel proprio regno, purtroppo per lui non visse a lungo per godersi la nuova ricchezza: nel 1314 Giacomo di Molay finì sul rogo per le false accuse di Filippo (e avallate dal papa) e pare che maledì entrambi prima di morire. La cosa bizzarra è che nel giro di un anno sia il re che il pontefice effettivamente ci rimasero secchi...

Comunque siano andate le cose, la vicenda dei Templari è uno dei primi esempi di debiti spianati con l'acciaio al posto dell'oro. 

Chissà se i politici di oggi sarebbero capaci di incamerare i beni delle banche e fare secchi i creditori per eliminare il debito pubblico...


Fonte: HistoRick