Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Una deviazione disastrosa

2019-12-20 00:43:01

A volte fare la strada lunga è la cosa migliore...

Per gran parte dell'Ottocento gli USA furono attraversati da carovane di persone (i famosi pionieri) che andavano dalla costa est verso la California in cerca di fortuna, si trattava della cosiddetta "corsa verso ovest".

Per anni i coloni seguirono la Oregon Trail, una pista tracciata negli anni '30 dai commercianti di pellicce: data la velocità dei carri con cui si spostavano i pionieri, il tragitto verso la California durava dai 4 ai 6 mesi.


Nel 1846 un gruppo di 500 coloni (uomini, donne e bambini) decise di percorrere la Oregon Trail e tra essi c'erano due uomini di nome Donner e Reed, con le rispettive famiglie. Arrivati a Fort Bridger, i pionieri sentirono parlare di una via più breve per la California, chiamata scorciatoia Hastings: nessuno glielo disse, ma era stata percorsa solo da un paio di uomini, tra cui l'esploratore Lansford Hastings), l'avevano percorsa.

Tra i pionieri ci fu una discussione e un gruppo di coloni guidati da Donner e Reed decise di staccarsi dagli altri, optando per la scorciatoia anziché proseguire con gli altri.


Quella si rivelò la loro rovina: gli 87 coloni passarono settimane infernali attraversando deserti, laghi, fiumi e infine le montagne della Sierra Nevada: tutti quanti gli ambienti erano assolutamente inadatti ai carri con cui si spostavano i coloni, che alla fine rimasero bloccati da una micidiale tempesta di neve.


Quella non fu la loro unica sfortuna:


- morirono uno dopo gran parte dei buoi e dei cavalli


- altri furono rubati dagli indiani


- molti carri si impantanarono e dovettero abbandonarli


- tra i coloni sorsero dissapori, alcuni se ne andarono e ci fu almeno 1 omicidio (Reed in un attacco di rabbia uccise un uomo a coltellate)


- le provviste finirono presto e i pionieri ricorsero al cannibalismo, cibandosi dei morti


- il gelo invernale della Sierra Nevada mandò sottoterra diversi altri coloni, i cui corpi finirono nelle fauci degli altri


Dopo un po' dalla California partirono i soccorsi, ma quando finalmente raggiunsero i pionieri la situazione era tragica: di 87 persone ne restava circa la metà e i superstiti erano in condizioni psico-fisiche paurose: alcuni erano ormai deliranti per il freddo e la malattia, mentre altri si erano "abituati" alla carne umana.


Anche dopo il salvataggio, i membri della spedizione Donner ebbero seri problemi a riprendere una vita normale e reinserirsi nella civiltà, l'ultimo di essi morì nel 1935.

Negli anni successivi i luoghi della loro disgrazia furono esplorati e trasformati in una specie di attrazione turistica, oggi fanno parte di un parco, il Donner Memorial State Park.


Chissà a che punto della sfortunata spedizione i pionieri si sono pentiti di aver preso l'infame scorciatoia?


Fonte: HistoRick