Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Soli al mondo

2019-09-11 00:11:13

Cosa fare se la propria famiglia è scomparsa e non si ha un posto dove vivere?

Nel 1945 l'Unione Sovietica occupò le aree orientali della Germania. Una di esse, la Prussia Orientale, fu divisa tra la Polonia e l'URSS: entrambi i paesi cominciarono subito dopo ad espellere la popolazione tedesca superstite, in modo da "ripagare" gli abitanti dell'ex Reich degli anni di brutale occupazione nazista e della tentata germanizzazione di quegli stessi territori.


Nella Prussia Orientale in particolare l'evacuazione dei tedeschi avvenne in mezzo a mille difficoltà e a tutti gli abusi dell'Armata Rossa: nella confusione generale ci furono migliaia di morti, diverse famiglie furono separate e centinaia di bambini tedeschi si ritrovarono da soli tra le rovine delle loro case, da cui vennero sfrattati a favore dei nuovi abitanti.

All'inizio molti di loro vissero per strada implorando i passanti e rubando, ma i sovietici iniziarono presto ad arrestarli e rinchiuderli in campi di detenzione, in condizioni ovviamente disumane.


Di conseguenza tutti quelli ancora liberi decisero di scappare nelle foreste, dando origine al fenomeno dei bambini-lupo (wolfskind in tedesco). I giovani tedeschi lasciati allo sbando si riorganizzarono tra gli alberi, imparando a trovare riparo, a spostarsi e procurarsi il cibo in molti modi, dal furto alla caccia. Alcuni dei bambini che vivevano vicino al confine con la Lituania (annessa anch'essa dai sovietici) entrarono in contatto con le famiglie dei contadini, da cui vennero adottati in segreto e fatti passare per figli loro.


A causa delle politiche "negazioniste" dei comunisti in URSS, Polonia e Germania Est non ci sono dati precisi sul numero di minorenni tedeschi rimasti nelle loro terre d'origine dopo la guerra e l'evacuazione forzata, per cui il fenomeno rimase ignoto fino alla caduta del Blocco Orientale nel 1990.

Solo negli ultimi vent'anni la vicenda dei bambini-lupo è emersa e gli storici hanno iniziato ad occuparsene dopo che molti di loro si sono rivelati ancora in vita in Lituania, Polonia e Germania.


Fonte: HistoRick