Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Scandalo a corte

2020-06-10 00:26:10

Mettere gli occhi su una donna sposata non è mai una buona idea, specie se il suocero è un re...

Tra la fine del Duecento e i primi anni del Trecento la Francia era governata dal re Filippo IV, detto "il Bello", un uomo spesso comparato a una statua di pietra a causa della sua apparente assenza di emozioni. Il re aveva avuto molti figli dalla moglie Giovanna di Navarra, ma solo 4 entrarono nella Storia: i principi Luigi, Filippo e Carlo e la principessa Isabella. 


Come voleva la prassi, tutti e tre i maschi furono ammogliati (per fini politici) con altrettante principesse:


- Luigi sposò Margherita di Borgogna


- Filippo sposò Giovanna di Borgogna


- Carlo sposò Bianca di Borgogna, sorella minore di Giovanna


Oltre ai fratelli, anche Isabella fu una pedina della politica internazionale: andò in sposa al principe del Galles Edoardo, futuro re Edoardo II d'Inghilterra.


Dei quattro matrimoni, solo quello di Filippo pareva andare bene, mentre gli altri due erano i classici matrimoni combinati, senza la più pallida ombra di sentimento tra i coniugi (Isabella fu particolarmente sfortunata perché il marito era mezzo gay).


Tuttavia le cose non erano destinate a restare ferme a lungo: stanche di una vita matrimoniale (e quindi sessuale) inappagante, Margherita e Bianca si diedero da fare per cercare qualcuno con cui avere una vera relazione e lo trovarono: le due sorelle iniziarono una relazione adulterina con due cavalieri, i fratelli d'Aunay. 

Gli incontri clandestini avvenivano a Parigi, nella Torre di Nesle, una proprietà reale oggi scomparsa (venne abbattuta nel Seicento).

La doppia storia andò avanti per anni e ad un certo punto pare che persino Giovanna, la sola moglie apparentemente felice, si unì alle cognate nel tradimento.


La faccenda però giunse alla sua fine: nel 1313 Isabella tornò in Francia in visita ufficiale presso la famiglia e iniziò a sospettare qualcosa sulle cognate, l'anno dopo i suoi sospetti erano ormai certezze ed informò il padre.

Filippo IV piazzò alcune spie alle costole degli sciagurati fratelli d'Aunay ed ebbe la conferma di quanto Isabella aveva detto: i suoi 3 figli erano dei cornuti!


Il re agì seduta stante: le nuore e i cavalieri furono arrestati e processati. La notizia ovviamente trapelò: lo scandalo fu enorme e danneggiò la reputazione della monarchia francese per gli anni a venire (lo stesso Filippo IV morì quell'anno).

Alla fine del processo comunque quasi tutti se la videro assai brutta:


- Bianca e Margherita furono rapate a zero e imprigionate


- i fratelli d'Aunay vennero torturati senza pietà, castrati e giustiziati per il reato di "lesa maestà"


- infine Giovanna fu riconosciuta innocente da tutte le accuse, pare che il marito si sia dato da fare per lei da dietro le quinte


C'è da fare una considerazione: all'epoca per uomini e donne si usavano due pesi e due misure, nel senso che se fossero stati i mariti a tradire le mogli non sarebbe scoppiato alcuno scandalo.

Quanto ai due seduttori di principesse, è probabile che si siano resi conto troppo tardi di aver mirato "troppo in alto" per le loro possibilità e il loro rango...


Fonte: HistoRick