Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Pastasciutta sotto attacco!

2018-11-21 23:50:02

Certe cose è meglio non toccarle. E il piatto nazionale non fa eccezione...

Nel 1930 ad opera di Filippo Tommaso Marinetti uscì il Manifesto della Cucina Futurista, un bizzarro documento in cui si proclamava che l'Italia doveva inventarsi una nuova cucina e bandire un simbolo nazionale: la pastasciutta!

Secondo il letterato futurista, la pastasciutta e in particolare gli spaghetti erano la causa della "decadenza dell'animo nobile e guerriero" degli italiani, pertanto dovevano essere aboliti dalle tavole di tutta la penisola. In realtà lo scopo dell'abolizione della pasta sembra che fosse un altro: ridurre le importazioni di grano duro e favorire la produzione italiana di riso.

Tuttavia (o meglio per fortuna) la faccenda finì molto presto: infatti un fotografo immortalò Marinetti in un ristorante milanese, intento a mangiarsi nientemeno che un bel piatto di spaghetti! Ovviamente la foto circolò in tutta Italia e Marinetti finì sommerso di fischi e risate da tutte le direzioni, al punto che lasciò perdere per sempre il suo folle proposito e la cucina futurista in generale...

Fonte: HistoRick