Riccardo Polverosi

Storia & Antichità

Il paese dei gatti

2022-02-27 21:00:00

Che rapporto aveva l'Antico Egitto con i gatti?

Nell'Antico Egitto gli animali avevano un ruolo importante nella vita quotidiana delle persone e un certo felino aveva la precedenza sugli altri: il gatto!

Se si osservano i reperti della civiltà egizia si può notare infatti la presenza costante di gatti: i felini appaiono spesso su affreschi, sculture, papiri e tombe. Ma perché proprio i gatti divennero gli animali preferiti degli antichi egizi?

La risposta è semplice: furono i primi a lasciarsi addomesticare e a rendere un vitale servizio anti-parassita agli uomini del Nilo. I gatti infatti venivano sfruttati per cacciare topi, insetti e parassiti vari, i quali flagellavano costantemente la società egizia diffondendo malattie e rovinando i raccolti: il servizio reso dai gatti era semplicemente insostituibile per contenere i danni, al punto che persino quando gli egizi addomesticarono i cani i gatti mantennero il loro "prestigio".

L'importanza dei felini si espanse anche nel campo religioso: la dea egizia dell'abbondanza/fertilità Bastet veniva rappresentata come una donna con la testa di una gatta e le donne che volevano avere figli andavano in giro con un amuleto sul quale la divinità era rappresentata circondata di gattini. Un'altra divinità con attributi felini era Sekhmet, dea della guerra/violenza/pestilenza, rappresentata come una donna con la testa di leonessa (il leone era la bestia più feroce che gli egizi conoscessero ed era parente del gatto).

A livello domestico, gli antichi egizi adoravano i gatti, come dimostrano alcune testimonianze sulle loro abitudini:

  • far fuori un gatto equivaleva a una condanna a morte
  • quando un gatto "di casa" moriva, i suoi padroni si rasavano le sopracciglia in segno di lutto
  • infine, i gatti morti venivano mummificati al pari degli uomini e sepolti con tutti gli onori in appositi cimiteri, addirittura si metteva vicino alle loro tombe un piattino di latte in modo da non fargli mancare nulla nell'oltretomba

Chissà come reagiremmo se venisse fuori che qualcuno si comporta ancora così nei confronti dei simpatici felini?


Fonte: HistoRick