Il Giorno H

La mattina del 3 settembre 1967 gli abitanti della Svezia uscirono di casa e trovarono il traffico nel delirio più totale: su tutte le strade del paese scandinavo automobili, camion e autobus si incrociavano e tagliavano la strada a vicenda nel tentativo di ricreare il normale flusso del traffico. Cosa c'era sotto? Il governo, ovviamente!

Il 3 settembre era la data scelta dalle autorità svedesi come Dagen H, o Giorno H (la H stava per Högertrafik, cioè guida a destra): il giorno in cui il traffico avrebbe cambiato senso di marcia!

Fino ad allora infatti in Svezia c'era una situazione paradossale: la maggior parte dei veicoli aveva il volante sulla sinistra come nel resto d'Europa, ma il senso di marcia era sulla sinistra come quello del Regno Unito! Di conseguenza ogni anno c'erano parecchi incidenti sulle strade svedesi, in particolare vicino ai confini con i paesi limitrofi (Norvegia e Finlandia), dove già si guidava sulla destra.

Per risolvere quell'assurdità il governo di Stoccolma decise nel 1963 di adeguarsi al resto dell'Europa, pur contro il parere dei cittadini (a quanto pare agli svedesi andava bene guidare come a Londra).

Tra la pianificazione e l'esecuzione il cambio di corsia fu un processo abbastanza lungo, ma nel breve periodo riuscì a far calare notevolmente gli incidenti stradali: la gente, per paura, nei mesi successivi al Giorno H andava a velocità molto più basse del solito. Ovviamente, una volta che gli automobilisti si abituarono alla nuova circolazione, ripresero a correre e gli incidenti tornarono ai vecchi livelli…

Un cambiamento simile ovviamente ebbe molte altre conseguenze:

• nei primissimi giorni molti automobilisti andarono nel panico perché non sapevano più dove andare, ogni due metri c'era qualcuno che inevitabilmente gli stava venendo addosso dall'altra corsia
• il piano governativo di installare i nuovi cartelli stradali e scoprirli la mattina del fatidico giorno fu rovinato quando alcuni dei cartelli nuovi furono scoperti in anticipo, mandando in crisi i guidatori
• certi veicoli come gli autobus e le corriere dovettero essere rimpiazzati alla svelta, con costi anche importanti
• infine molti anziani anziché adattarsi alle nuove regole decisero di smettere di guidare per il resto della vita

In ogni caso, gli svedesi riuscirono ad adeguarsi, seppur con un po' di fatica, ma indubbiamente essersi mossi nel 1967 anziché nel 1997 o nel 2023 gli ha permesso di evitare disastri ben peggiori, data la diversa quantità di automobili per le strade…

Fonte: HistoRick