Renato Poletti

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Windows 10, in distribuzione la versione 20H2.

2020-10-21 16:35:59

Seguendo il consueto ciclo semestrale è stato rilasciato il secondo major update del 2020.

   Da diversi anni Microsoft distribuisce una volta al mese gli aggiornamenti dei suoi sistemi operativi, con rilasci intermedi solo in caso di urgenti problemi di sicurezza. Le nuove versioni dei s.o. non avevano invece scadenze precise.


Quando è uscito Windows 10, nell’anno 2015, il ciclo di aggiornamento di versione ha preso un andamento semestrale, uno in primavera ed uno in autunno. Con questi update più corposi sono inserite le nuove funzionalità, le novità più importanti. I consueti aggiornamenti mensili, che rimangono, in genere contengono correzione di problemi o fix per falle di sicurezza.


Ora è il turno del secondo grosso aggiornamento di quest’anno, chiamato 20H2.


Già nel nome si intravede una novità: finora era composto da due cifre ad indicare l’anno di uscita, e altre due per il mese. Ad esempio quello della scorsa primavera si chiamava 2004, cioè mese 04 dell’anno 20. Però spesso l’uscita ufficiale per tutti gli utenti (esclusi quelli che partecipano al programma di test, che li ricevono in anticipo) era ritardata rispetto alla data prevista nel nome, si poteva generare confusione. Da ora le versioni saranno nominate con due cifre che indicano l’anno ed una, preceduta da una H, che indica se è la prima metà dell’anno o la seconda.

La prossima primavera in teoria la versione dovrebbe chiamarsi 21H1.

Pare anche che in futuro sarà rilasciata una sola versione ogni anno, ma non è certo.


Tornando alla attuale 20H2, si tratta di un aggiornamento meno corposo rispetto ad altri, perché alcune delle novità funzionali erano già comprese nel precedente 2004 ma “congelate”, con questo aggiornamento vengono attivate e rese disponibili.


Tra le cose da citare la versione del browser Edge basata su Chromium, ora di default, ed una nuova grafica del menu start.


    Come ottenere questo aggiornamento? Sarà proposto in automatico da Windows Update, in maniera scaglionata ed in base allo stato dei singoli computer, non tutti lo riceveranno subito.


Personalmente consiglio di attendere che appaia la relativa notifica e di non affrettarsi ad aggiornare; nei rilasci di versione precedenti ci sono stati diversi problemi in seguito all'aggiornamento, meglio aspettare e vedere come va stavolta. Chi proprio non vuole attendere o si trova il pc da reinstallare causa problemi può usare un supporto di installazione di Windows (dvd o meglio chiavetta USB); per creare tale supporto basta seguire le istruzioni di questo articolo:

by Renato Poletti