Renato Poletti

Founder Starter

IoT & Domotica, vantaggi e possibili problemi.

2019-06-30 16:43:09

Le nostre case sempre più connesse ci danno tante facilitazioni, dobbiamo però porre un poco di attenzione alla sicurezza. Scopriamo di più.

    Le nostre case, i nostri luoghi di lavoro, e più in generale tutta la nostra società si stanno sempre più riempiendo di dispositivi connessi ad internet.


Avete mai sentito la sigla IOT? Significa Internet Of Things, internet delle cose.

Cioè oggetti di qualsiasi tipo, di uso comune, connessi ad internet.

E siamo ancora all'inizio, tutto questo è destinato ad aumentare esponenzialmente.


Di per sè la cosa è positiva, possiamo oggi fare delle cose impensabili solo pochi anni fa: sorvegliare casa, accendere il riscaldamento o il condizionatore quando stiamo per rientrare, e molto altro; ci sono però anche delle controindicazioni a livello di sicurezza.


    Questo perché tanti dispositivi connessi ad internet risultano esposti ad intrusioni; a volte succede perché ci sono dei problemi software nei dispositivi stessi, ma spesso è dovuto al fatto che chi li installa non adotta le necessarie precauzioni.

La prova del problema.

Ci sono dei siti che scansionano la rete alla ricerca di questi dispositivi e li rendono pubblici. Uno di questi siti è 


www.insecam.org


il cui nome significa insecure cam; come si può intuire si occupa di webcam e mette in rete le immagini di quelle che sono accessibili con facilità.

Si tratta di migliaia di flussi video da tutto il mondo, e possono essere ricercati per localizzazione geografica o anche per categorie. Al momento in cui scrivo ne risultano raggiungibili, in Italia, circa  1000 (vedi immagine).

I gestori del sito dichiarano di applicare dei filtri per preservare la privacy, resta il fatto che i proprietari delle cam possono essere ignari che qualcun altro le guarda. 

La soluzione

    Cosa possiamo fare per evitare che i nostri dispositivi siano accessibili a terze persone?

La prima cosa sarebbe di acquistarli da produttori che curano la sicurezza, rilasciando i necessari aggiornamenti nel tempo; questo è però difficile da sapere in anticipo.


Il grosso del lavoro è molto semplice: impostare una password sicura, difficile da indovinare.


Quasi tutti i dispositivi hanno una password di serie, molto facile e quasi sempre uguale, alcuni non la hanno per niente. Professionisti IT o elettricisti che installano apparecchi di domotica tendono a lasciare tutto così, per non avere problemi quando dovranno intervenire in futuro; purtroppo gli utilizzatori tendono a dimenticare password e account, quindi se bisogna intervenire si perde tempo per recuperarli o bisogna resettare tutto e ripartire da zero.


    Quindi se installate o fate installare qualsiasi apparecchio connesso alla rete dedicate qualche minuto per scegliere una password robusta e appuntatela dove potrete poi recuperarla.

    Se quello che vi ho detto io non vi ha convinto, provate a guardare questa inchiesta della TV Svizzera, la trasmissione si chiama Patti Chiari.


https://www.youtube.com/watch?v=wVFCadymWUY

https://www.youtube.com/watch?v=ey5E8mX-dnE


Questi due video (il secondo è la continuazione del primo) durano in tutto 20 minuti circa, penso che sia davvero tempo ben speso.

by Renato Poletti