Renato Poletti

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Installare una nuova stampante su Windows, risolviamo i problemi più comuni.

2020-05-18 18:22:34

Una operazione semplice come collegare una stampante al nostro computer qualche volta ci fa tribolare, ecco qualche trucchetto derivato dall'esperienza.

    Pensa, medita, ragiona..... Dopo aver visionato tutti i volantini dei supermercati, aver visitato i negozi di informatica della zona e svariati store online, finalmente è arrivata la decisione di acquistare una nuova stampante o un multifunzione.


    Ecco qui davanti a noi una bella scatola colorata, la apriamo e partiamo con l'installazione sul nostro computer, seguendo le istruzioni allegate. Almeno si dovrebbe, io in genere le leggo solo dopo, quando qualcosa non funziona.


    Il più delle volte non ci sono difficoltà, in pochi minuti tutto funziona come si deve.

In qualche caso ci si trova a litigare con un inghippo, la procedura sembra fatta bene ma non si riesce a stampare o scansionare.


Cosa può essere andato male? É difficile dare una risposta diretta, i modelli di stampante sono tantissimi e ogni caso fa storia a sé; di seguito riporto alcuni dei problemi che a me sono capitati e le soluzioni adottate.


    Il primo consiglio, ed in genere è la cosa riportata anche dalle istruzioni, è quello di preparare la stampante prima di iniziare il collegamento al pc; quindi bisogna togliere tutti i vari fermi e imballaggi (di solito sono di un colore acceso tipo l'arancione), inserire le cartucce o il toner e caricare la carta nel cassetto.


Se l'apparecchio è un multifunzione (stampante + scanner) a questo punto si può già testare la funzionalità facendo una fotocopia.

Molti modelli ink-jet stampano automaticamente un foglio pieno di righe colorate, di solito bisogna prenderlo, metterlo sul piano dello scanner e premere il tasto “Avvio” per farlo leggere. Questo serve per verificare l'allineamento delle testine, la stampante si autoregola per una migliore qualità di stampa.


Fatto ciò si può procedere con l'installazione nel sistema operativo Windows.

Cavo USB.


La prima cosa da verificare è se abbiamo il cavo USB, la maggior parte delle stampanti viene fornita senza; va quindi acquistato separatamente. Se non è la nostra prima stampante ma si tratta di una sostituzione, il cavo precedente va ancora bene.


Una cosa che a me ha dato spesso problemi è di collegare subito il cavo, prima di installare il software in dotazione. La procedura corretta è:

   

  1. lanciare  l'installazione

        
  2. quando nella schermata appare “connettere ora il cavo USB” inserire il     cavo e attendere il completamento

Connessione di rete.


Se la stampante si connette in rete tramite cavo ethernet, collegare subito il cavo, poi lanciare il software, quando ci verrà chiesto quale è la modalità di connessione scegliere “stampante di rete”; ci vorrà qualche secondo perché la stampante venga individuata, in genere ci viene chiesta una conferma e l'installazione si completa.


Per uso domestico o piccoli uffici di solito non serve dare altre impostazioni, si lascia tutto in automatico; in altri casi è necessario impostare un indirizzo IP specifico, in accordo con le altre apparecchiature della rete.

Connessione Wi-Fi.


Se il nostro nuovo apparecchio dispone di un display, conviene utilizzare i tasti per accedere al menu di configurazione Wi_Fi, selezionare la nostra rete e inserire la password; i passaggi da fare sono molto simili a quello che si fa con uno smartphone quando ci si vuole collegare ad una rete. Se tutto è giusto la spia del Wi-Fi rimarrà accesa fissa, significa che la stampante è connessa alla rete.

I passi successivi sono gli stessi del caso precedente (connessione ethernet).


Se la stampante non ha il display si parte invece lanciando il software, quando si arriva alla scelta della connessione si opta per Wi-Fi e si seguono le istruzioni a video. Di solito è richiesto di collegare provvisoriamente il cavo USB, questo serve per trasmettere le impostazioni da Windows alla stampante; una volta che la procedura è completata il cavo si può staccare e si posiziona la stampante nel punto prescelto, anche lontana dal pc.


Per altri casi particolari si fa riferimento alle istruzioni del produttore.

Il software in dotazione.


Con le stampanti viene fornito un CD di installazione (anche se ultimamente alcuni danno solo l'indirizzo del sito internet per scaricare il necessario); in certi casi l'installazione dura parecchi minuti e il computer viene appesantito con numerosi programmi. Tutto questo serve davvero?


Dipende. Spesso collegando la stampante Windows la riconosce da sé e scarica dalla rete ciò che gli serve per farla funzionare; basta attendere qualche minuto e la procedura si completa senza nostro intervento. Altre volte invece è proprio indispensabile caricare il software in dotazione.


Anche quando la stampante viene riconosciuta in automatico non è detto che funzioni al 100%, vanno solo le funzioni base; recentemente mi è capitata una stampante che stampava correttamente ma non faceva il fronte/retro automatico, per farglielo fare ho dovuto installare il suo software.


Lo stesso può valere per lo scanner, se Windows lo riconosce da sé magari fa le scansioni solo nel formato jpg (immagine), con il programma in dotazione si possono salvare le scansioni anche in PDF o fare O.C.R. (Optical Character Recognition, riconoscimento ottico dei caratteri) per avere dei documenti di testo modificabili.


Un consiglio: meglio installare il software fornito, ma non procedere solo cliccando su “Avanti”, se c'è una voce che dice “Installazione personalizzata” cliccare su quella e selezionare solo i programmi di cui abbiamo realmente bisogno. Se ci manca qualcosa possiamo sempre aggiungerlo in un secondo tempo.

Ho fatto tutto giusto, ma non funziona.


Capita, anche abbastanza di frequente. Quasi sempre la soluzione è semplice: basta riavviare il computer. Questo perché alcune operazioni di installazione e configurazione di dispositivi vengono completate solo in tale occasione.

Può anche darsi che ci sia qualche aggiornamento del sistema operativo in sospeso che blocca anche l'installazione di nuovi dispositivi, riavviando si sistema tutto.


Se abbiamo Windows 10 (oramai quasi tutti lo hanno) bisogna avere cura di non spegnere e poi riaccendere il pc, ma bisogna scegliere l'opzione “riavvia il sistema”; pur essendo in apparenza simili le due procedure hanno delle differenze, la seconda è più completa.


    Si tratta di intoppi piccoli ma fastidiosi, che ci fanno perdere del tempo, ma seguendo questi passaggi quasi sempre si risolve tutto in meglio.


Se invece siamo ancora fermi alla scelta del prodotto da acquistare, basta cliccare sul bottone qui sotto per eliminare tutti i dubbi.




Immagine di testata da pixabay.com

by Renato Poletti