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Recensione: La Buttiga | Vakka
Vakka è il curioso e bizzarro nome dato dal birrificio La Buttiga a questa birra speciale che si classifica nello stile delle Honey Ale (birre ad alta fermentazione con aggiunta di miele) e presenta anche l’aggiunta di bergamotto.
Vakka è stata prodotta utilizzando il miele millefiori dell’Azienda Agricola Miranti situata sulle splendide colline della Val Trebbia in provincia di Piacenza. Ma andiamo a vedere cosa ha da offrirci sul piano organolettico questa honey ale!
Analisi visiva:
La Vakka si presenta con un colore giallo dorato carico e un aspetto velato. Il suo cappello di schiuma è abbastanza compatto e a bassa persistenza. La grana invece è medio-fine.
Analisi olfattiva:
Intensità olfattiva: decisa ed incisiva.
Aroma: maltato, caramellato e floreale. L’aroma principale che troviamo in questa honey ale è ovviamente quello del miele accompagnato dal caramello, dallo zucchero filato, dal floreale e da un leggerissimo agrumato.
Persistenza olfattiva: persistenza medio-bassa.
In definitiva, Vakka di La Buttiga risulta avere un bouquet olfattivo avvolgente, elegante e decisamente tendente al dolciastro.
Analisi gustativa:
Frizzantezza: la carbonazione è alta. Vakka entra al palato con una frizzantezza decisa.
Il corpo di questa honey ale con bergamotto è leggero e presenta anche una leggerissima viscosità. Il gusto è, ovviamente, dolce. Al palato i sentori retrolfattivi che ritroviamo sono in linea con gli aromi olfattivi descritti sopra. Troviamo infatti il caramello, il miele e il floreale accompagnati molto bene ed elegantemente da un leggero e piacevole citrico per la componente agrumata di questa birra.
Amarezza: molto bassa, quasi impercettibile.
Persistenza retrolfattiva: mediamente persistente.
Giudizio complessivo
Siamo giunti al termine del viaggio alla scoperta di questa honey ale al bergamotto targata La Buttiga. Devo ammettere che mi aspettavo una birra in generale dolce e temevo che ciò sfociasse nello stucchevole. Invece niente di tutto questo, la Vakka, presumo anche grazie al sapiente utilizzo del bergamotto, risulta equilibrata, dolce, ma senza mai essere stucchevole. Insomma è una birra che si beve con piacere e che ha tanto da dire sotto il profilo organolettico. Ancora una volta un ottimo prodotto dal birrificio piacentino.
VOTO: 75/100