Founder Starter
Recensione: La Buttiga | Psycho IPA
In questo articolo parliamo della Psycho IPA ovvero una Double IPA da ben 7,1% vol. e premiata con la medaglia di bronzo nella Categoria Double IPA al concorso Birra dell’Anno del 2014. Scopriamo di più!
Analisi visiva:
La Psycho IPA si presenta con un colore ambrato molto intenso e un aspetto opalescente. Il suo cappello di schiuma è molto compatto e decisamente persistente. La grana è invece fine con qualche bollicina un pò più grossa.
Analisi olfattiva:
Intensità olfattiva: decisamente elevata.
Aroma: luppolato e caramellato. L’aroma principale che offre il bouquet olfattivo di questa Double IPA è quello floreale e fruttato donato dai luppoli. Troviamo infatti gli esteri agrumati e di frutti tropicali Il tutto viene piacevolmente equilibrato da un piacevole e alquanto spiazzante caramello donato dai malti utilizzati nella preparazione della Psycho IPA.
Persistenza olfattiva: media.
In definitiva, la Double IPA di La Buttiga risulta avere un bouquet equilibrato, molto intenso e abbastanza piacevole.
Analisi gustativa:
Frizzantezza: la carbonazione presente, ma non eccessiva. La giusta frizzantezza per questa Double IPA.
Il corpo della Psycho IPA è leggero e secco. Il gusto è decisamente amarognolo. Al palato infatti i sentori retrolfattivi predominanti sono quelli donati dai luppoli, abbiamo infatti il floreale e l’agrumato oltre, ovviamente, all’erbaceo. Piacevole è l’equilibrio, analizzato anche nella fase olfattiva, di questa Double IPA che riscontriamo anche al palato con un piacevole maltato/caramellato abbastanza atipico e “fuori standard ” per questo genere brassicolo.
Amarezza: accentuata, ma senza nessuna astringenza.
Persistenza retrolfattiva: molto alta.
Giudizio complessivo
Psichedelica! Non so, onestamente, se può essere un aggettivo consono per descrivere una birra, ma penso che renda abbastanza bene l’idea su cosa è capace di fare la Psycho IPA di La Buttiga. Infatti si tratta di una Double IPA che affascina il bevitore con un aspetto molto elegante, lo ammalia con un olfatto intenso, equilibrato e strutturato, per poi coinvolgerlo a pieno grazie al suo corpo leggero, ma secco nel finale in modo da invogliare subito il bevitore al sorso successivo.
VOTO: 80/100