La creatività incontra il TeMpO: SECONDA PUNTATA

ORGANIZZAZIONE come SODDISFAZIONE

Giornata di lavoro tipo: parto carica di buoni propositi, qualche idea da sviluppare e...telefoni che squillano all'impazzata, email che aspettano risposte, social network che inviano notifiche. Caos. I buoni propositi e le idee muoiono.

Per il creativo la concentrazione è tutto e Mark McGuinness nel suo ebook TIME MANAGEMENT FOR CREATIVE PEOPLE parla proprio di quanto la quotidianità, con i suoi ritmi troppo veloci, sia in grado di innescare pericolosi stati d'ansia dovuti alle continue richieste esterne che impongono di destreggiarsi tra più impegni.

E' chiaro che l'unico modo per uscire indenni da questo turbinìo di azioni e reazioni è LA GESTIONE DEL TEMPO, in altre parole: l'organizzazione.
Alt, fermi tutti: ma il creativo non è colei/lui che rifugge le abitudini?
E l'organizzazione non è forse fatta di abitudini?

Si, l'organizzazione è fatta di abitudini ma le abitudini non sono tutte uguali.

La sana organizzazione del tempo per un creativo è il rispetto, in primis, del momento creativo. Ciò significa che in quel tempo non dovranno esistere distrazioni esterne (telefoni, email,...) e ci si dovrà organizzare in modo tale da non permettere eccezioni.

Parliamo quindi di abitudine, si, ma intesa come l'atto di preservare, da tutto e da tutti, il proprio momento creativo.

"Sii regolare e ordinato nella tua vita in modo che tu possa essere violento e originale nel tuo lavoro."
Gustave Flaubert

 

PRIORITA' come VERITA'

Il tempo sembra non bastare mai.

Siamo completamente assuefatti dalle mille "urgenze" che gestiscono le nostre giornate.

A volte mi capita di mettermi a letto la sera, stanca e sfinita, ma estremamente insoddisfatta. La principale sensazione è quella di aver sprecato tempo.

L'immediatezza è la "mangia tempo".

"Mi serve ora" - "Rispondi subito" - "Ho bisogno di te adesso" - "Non c'è tempo"

Tutti sembriamo essere perennemente in stato di ALLARME.

Ma, ogni allarme che si rispetti, prima o poi, si ferma a causa di

1. batterie scariche;
2. guasto elettrico;
3. distruzione allarme per esasperazione del vicinato;
4. definizione PRIORITA'

Cos'è più importante oggi per me? Ecco una, anzi due, paroline magiche da usare nella propria definizione delle priorità: PER ME.

IMPORTANTE non confondere la "cura di sé" con l'egoismo sfrenato.

Una volta stabilite le priorità giornaliere è importante dar loro la giusta ATTENZIONE: quanto è importante l'attenzione?

Pensiamo per un attimo ad uno dei sensi: il tatto.

Inverno, freddo, vestiti pesanti: ho la percezione dei vestiti addosso? Sento il peso dei materiali di cui sono fatti? NO. Perché? Perché non ci metto attenzione.

Quando sento il peso dei vestiti addosso?

Quando a Ottobre, solitamente, passo dalla t-shirt alla felpa.

L'ATTENZIONE mi permette di dirigere le mie priorità e di sfruttare al meglio il MIO TEMPO.

"C'è un momento perfetto per fare silenzio, c'è un giorno che ci siamo perduti... è il tempo che sfugge, niente paura che prima o poi ci riprende perché C'è TEMPO C'è TEMPO C'è TEMPO per questo MARE INFINITO DI GENTE"

C'è tempo -  IVANO FOSSATI - 

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