Quirino Salerno

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I 4 MOTIVI PER I QUALI NON SI LEGGE ...

2019-04-28 10:37:11

HAI AVUTO LA SENSAZIONE CHE LE PERSONE NON LEGGANO PIÙ? EBBENE SI, È PROPRIO VERO, ECCO IL PERCHE’…

QUALCHE DATO STATISTICO 

Il dato al 31.12.2018 evidenzia che tra le donne  il 47,1%  e tra gli uomini il 34,5% , ha letto un libro nel corso dell’anno


E … udite udite, quelli che sono definiti lettori forti sono i ragazzi tra gli 11 e i 14 anni con un guinnes per il 12% di loro che legge almeno un libro al mese.


Altro dato assolutamente da evidenziare e che deve farci riflettere molto, gli uomini più ricchi del mondo leggo tantissimo divorano libri su libri (fate un giro sul web)


La considerazione più interessante l’ha fatta Charles Chu, ha calcolato che per leggere 200 libri in un anno ci vogliono 417 ore, lo scrittore, per 2 anni ha provato a tenere la media di Warren Buffet. “Sembrano tante, dice, ma se consideriamo che ne usiamo 608 sui social media e 1642 davanti alla tv capiamo bene che quelle ore ce le abbiamo. Il punto è: sapremmo gestire gli effetti di tanta lettura? Chu, 2 anni e 400 libri dopo, ha lasciato il suo lavoro dei sogni: «I libri mi hanno dato il coraggio di viaggiare. Mi hanno dato modelli, eroi e “significato” in un mondo che non ne aveva nessuno» “ (Fonte Web)

I 4 MOTIVI PER I QUALI NON SI LEGGE ....

1 – Come ha considerato anche Chu, i media in generale, e tra questi metto smartphone, pc, tv. Gli strumenti citati non sono nocivi intrinsecamente ma lo diventano a seconda dell’uso che se ne fa. Ultimamente molti adolescenti hanno lasciato facebook per approdare su instagram con la scusa che le immagini sono più immediate. Ed è anche vero, una bella fotografia può aprirti la mente, di fatto però i selfie e un piatto di spaghetti allo scoglio o il cane che dorme, non riesce ad aprire quasi nulla (a mio avviso).


Questi strumenti hanno reso incapaci le persone di approfondire dandogli la sensazione di avere sempre tutto a portata di mano e che quindi, non è necessario “conoscere” disabituando alla lettura e all’approfondimento.


2 – La seconda motivazione per cui non si legge più, è la sensazione di non avere tempo e anche qui mi rifaccio alle considerazioni di Chu, la frenesia della nostra vita e le innumerevoli distrazioni e impegni, anche se frammentati, ci danno la percezione che il tempo non basti nemmeno per fare ciò che “si deve”.


Ma se solo si segue un corso base sulla gestione del tempo on line, ci si accorge immediatamente che la razionalizzazione dell’agenda ci restituisce molto tempo, una parte del quale, potrebbe essere investito in approfondimenti attinenti con il nostro settore lavorativo o interesse.


3 – L’incapacità della scuola di far piacere i libri, lo stress derivante dalla prestazione da fornire a seguito della lettura di un libro o parte di esso. Personalmente per anni non ho letto, mi è dovuta passare la sensazione di farlo per altri che mi avrebbero “giudicato”,  e passare alla sensazione, piacevole, di leggere e approfondire per me!

Da quel momento ho letto di tutto e in continuazione.


Quindi questo terzo motivo ci rimanda direttamente al ruolo della famiglia nell’abitudine a leggere 

4 – L’educazione, quella parte svolta dalla famiglia. Io ho un bambino di 4 anni e mezzo e a lui regolarmente leggiamo dei libri, ovviamente adatti alla sua età, quindi con maggiori immagini che parole; tuttavia lui quando sta per annoiarsi nel – se hai letto fino a questo punto metti un commento all’articolo senza menzionare questa frase , è un esperimento - giocare con i suoi giochi, come prima cosa cerca un Tablet o la Tv e ricevendo un nostro no, procede con i libri.


Uno dei regali che gli facciamo quando deve avere un premio è un libro!

Altra tecnica che usiamo quando andiamo a spasso per la città è quella di entrare nelle librerie e farlo giocare con i libri, farglieli toccare e, alla fine, comprarne. La Feltrinelli, ad esempio, ha un’area dedicata a questo scopo.


Penso che degli adulti che oggi non riescono a leggere (per tutti i motivi detti sopra) produrranno una nuova generazione di persone non propense alla lettura, dando di fatto una grossa mano a che preferisceTenerci ignoranti e distratti dagli innumerevoli stimoli esterni, piuttosto che "esseri pensanti".

LEGGERE A BASSO COSTO 

Oggi leggere è facilissimo! per leggere a basso costo basta aprire il web, dove è possibile trovare di tutto. Io ad esempio uso un sistema che è quello delle audio letture. Molti per passione o per allenarsi leggono libri e si registrano, pubblicando poi su you tube il loro lavoro.


Molti libri infatti, anche in più lingue, possono essere recuperati in questo modo e, come per esempio per me, che sono sempre in viaggio, li ascolto nei tempi morti dei trasferimenti tra un cliente e l’altro.

I mercatini dell’usato, sono spesso fonte di ispirazione e luoghi di tesori e i costi sono veramente alla portata di tutti.



E per chi pensa di non riuscire a leggere molto perché è lento, vi posto un video con alcuni esercizi che aiutano a velocizzare la vostra lettura …. Certo sempre che non siate stati afflitti dal motivo n° 2 !!!