A te!

Caro Amore, 

finalmente ti scrivo .. 

Di persone a cui scrivere ce ne sarebbero diverse, anche e soprattutto a chi non è più al mio fianco; sicuramente sarebbero delle bellissime lettere, ma oggi  ho pensato di dedicare questa lettera d’amore alla persona che, nonostante tutto, crede ancora di poter vivere appieno e ricominciare tutto daccapo. A me stessa. Quindi, ecco qui:

Cara Sandra,

ti rivedo molto chiaramente da bambina molto tenera e sensibile; il sorriso non ti è mai mancato perché è il tuo cuore che vuole sempre sorridere.

Nella tua testolina, vagavano sempre delle immagini “fiabesche”, anche quando spesso il mondo intorno a te cercava di raccontarti altro. A volte, però, ti arrabbiavi quando sentivi di non poter fare tutto ciò che volevi e dire ciò che serviva per farti comprendere.

Per fortuna, già da piccola, amavi trasformare le tue emozioni in parole e ti ritrovavi con quadernetti pieni zeppi di piccole poesie!!

Ripensandoci oggi e seguendo il filo della tua vita, la scrittura riappare ora dopo tanti anni, proprio in questo periodo di grande cambiamento. Bè, un periodo che ha inizio anni fa, quando hai perso tuo marito e hai fatto i conti con la tua forza e hai concentrato tutto il tuo amore per i tuoi due figli splendidi.

Ora, però, vorrei ricordare con te i trascorsi anni felici, quelli che hanno caratterizzato la parte centrale della tua esistenza.

Ti sei sposata molto giovane!! A 23 anni hai avuto quel classico “colpo di fulmine” che si è trasformato in un solo anno in un legame di matrimonio; tu che a malapena sapevi mettere un tegame con acqua sul gas della cucina; me lo ricordo bene!! Tu, che a casa dei tuoi genitori, eri davvero coccolata perché la tua mamma dolcissima pensava a tutto. E, per questo non perdevi occasione per dichiarare che non ti saresti mai sposata!!!!

Fu un grande passo, un grande cambiamento. Il primo distacco, dopo quello effettivamente avvenuto da bambina, quando per necessità familiari, hai dovuto trasferirti da Frosinone alla provincia di Milano. Uno spostamento di grande distanza chilometrica ma anche di stili di vita e la consapevolezza che nella vita non va sempre come speri tu.

Hai dovuto, in così poco tempo, adeguarti ad una realtà più caotica e abituarti a ritmi diversi, più veloci; persone più distratte e compagni di scuola un po' diffidenti.

Comunque, devo dire che te la sei cavata alla grande; sei cresciuta poi facilmente all’insegna di nuove amicizie e di nuove visioni della vita.

A ricordare, ora, insieme a te, tutti i momenti importanti che ti hanno portata qui, mi fa sentire come una persona che scrive la vita di una sconosciuta; perché quando passano tanti anni e ti ritrovi a rovistare nei vecchi cassetti dei ricordi, davvero ti sembra strano che sia tutto accaduto a te.

C’era una cosa che mi ha fatto tanto sorridere: avevi un’amica invisibile, si, tu le avevi dato anche un nome “Paolina”. Così l’avevi immaginata nell’angolino della tua camera, sempre presente e pronta ad ascoltarti. 

Da più grande credo tu l’abbia dimenticata, nel momento in cui hai scoperto la bellezza di poter scrivere i tuoi pensieri, le tue emozioni su un foglio di carta. Nel tempo hai dimenticato anche di usare la penna perché succede così; si cresce e c’è sempre qualcosa di più urgente da fare !! 

Oggi ho deciso di scriverti questa lettera d’amore, per mandarti una carezza, per sollevarti un pochino perché penso che un altro difficile cambiamento, ovvero la perdita della tua cara mamma, abbia segnato la tua pelle ancora fragile.

Vorrei ricordarti che non sei sola, e spesso dimentichi che vali; che forse le cose che hai compiuto in questi tuoi 53 anni, pensi siano di poco conto; certo, devi capire che nella vita ognuno ha la sua “mission” e attraverso le proprie esperienze si può evolvere, fino a diventare la persona che espleta il proprio scopo di vita.

Nella vita di tutti, ci cono errori più o meno importanti, ma devi stare tranquilla che se apriamo il cuore, sono di più le belle azioni che compiamo quotidianamente, senza rendercene conto, perché è un dato di fatto che siamo belle persone e lo dimentichiamo.

Infatti, che dire dei tuoi gioielli? I tuoi figli sono la soddisfazione più grande, hai dedicato loro ogni pensiero e azione nelle tue giornate, anche quelle più buie.

Sono fantastici, si vede che sono cresciuti con intorno una bella famiglia.

Sono stati aiutati negli anni più difficili della loro età e della loro mancanza, il loro papà. E sono stati capaci di crescere restituendo, allo stesso modo, amore e attenzioni. Mi è dispiaciuto per i momenti tristi e complicati che i bambini non dovrebbero mai provare, ma li hanno affrontati in maniera esemplare e oggi sono felice di vederli sereni e uniti.

Mi compiaccio e mi complimento dal profondo del cuore. 

I grandi cambiamenti non sono certamente terminati; ora hai anche cambiato lavoro e sei coraggiosa nel rimetterti in gioco, lasciando andare anche qualche comoda situazione.

Il tuo futuro e quello della tua famiglia non potrà che essere pieno di belle sorprese e vedrai che la tua pazienza e la tua forza ti daranno ancora tanti bei frutti.

Sei una persona grata alla vita, che assapora ogni istante, ogni gesto e ogni colore si ponga davanti ai tuoi occhi e per questo, sono sicura che tutto andrà bene.  

Spero che queste mie parole ti possano arrivare delicate e ti permettano di fare un bel respirone di sollievo. Ti abbraccio.