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Disbiosi

2019-11-08 15:30:56

Conosciamo meglio un disturbo comune a molti che può manifestarsi con tanti sintomi differenti

Disbiosi

Un disturbo comune a molti che può manifestarsi con tanti sintomi differenti

Di cosa si tratta?

La disbiosi è un’alterazione del sistema microbico presente nell’intestino. 

L’organismo umano e la flora microbica vivono in una relazione simbiotica di mutuo sostentamento. Questo ecosistema intestinale interviene sia nei processi digestivi e di assorbimento che a livello sistemico. La flora batterica mantiene integra la mucosa dell’intestino e lo protegge dalle invasioni di patogeni, promuove la produzione di alcuni tipi di vitamine e di aminoacidi, interagisce con i succhi biliari.


Quando tutto l’ecosistema è in equilibrio di parla di eubiosi

Quando i batteri “buoni” lasciano spazio a quelli patogeni si parla invece di disbiosi.



Perché accade?

Le alterazioni avvengono per molte ragioni: una dieta errata o poco varia, cibi contenenti agenti per noi irritanti, stress, sedentarietà, uso di farmaci.


Il disequilibrio che si viene a creare può scatenare una serie di disturbi ad ampio spettro e a volte non subito riconducibili alla disbiosi.

Tra i sintomi principali troviamo sicuramente colite, diarrea, gonfiore addominale e produzione di gas. Tra i meno noti riscontriamo ad esempio l’alitosi di origine intestinale.

La proliferazione di patogeni può diffondersi anche ad altre aree dell’organismo causando persino infezioni vaginali, respiratorie o dentali. Accade anche che le mucose subiscano delle alterazioni portando ad una maggior permeabilità delle pareti intestinali e questo può far insorgere allergie: ciò avviene a causa del passaggio attraverso le mucose di sostanze identificate come minacciose per l’organismo.

Gli elementi tossici che potrebbero permanere nel corpo, portano a problemi digestivi e stanchezza cronica

A lungo termine non è escluso possano insorgere anche patologie più severe.


Come prevenire e curare?

Sicuramente una dieta sana e variata è sempre il nostro miglior alleato. 

Ma è importantissimo anche praticare esercizio fisico ed assumere, al bisogno, integratori di probiotici e prebiotici capaci di ristabilire la condizione iniziale di eubiosi.



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