Piante Benefiche

I benefici delle piante

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I benefici delle piante

Il Papavero da oppio

2020-04-11 12:46:44

Il Papavero da Oppio viene coltivato per produrre essenzialmente l'oppio. Questa droga genera un senso di euforia e benessere, distacco dalla realtà e riduce dolore, ansia e stress...

Agisce in sostanza sul sistema nervoso come le endorfine prodotte dall'organismo. Le sue crisi d'astinenza, dovute alla forte dipendenza che il suo utilizzo provoca, sono però devastanti. 

Queste causano insonnia, tremori e forti dolori che sfociano a lungo andare nell'apatia. La morfina invece, derivato dell'oppio, viene impiegata principalmente per combattere il dolore fisico. 

La sua proprietà è quella d'inibire i centri situati nel cervello che controllano lo smaltimento dell'anidride carbonica. Ecco perché i sintomi dell'astinenza riguardano difficoltà respiratorie e un rallentamento dei battiti cardiaci. L'eroina, derivato della reazione della morfina all'anidride acetica, ha effetti simili all'oppio e alla morfina soltanto molto amplificati. 

La sensazione di benessere è enorme e rappresenta un potente sedativo che però non viene utilizzato sotto forma di farmaco, in quanto poche gocce causano una forte dipendenza e crisi d'astinenza insostenibili.


Papavero da oppio: coltivazione vietata

Un vero spettacolo della natura che però, purtroppo, in Italia non si può ammirare: la legge 1041/54 del 22 ottobre 1954, inerente la Disciplina del commercio, della produzione e dell’impiego delle sostanze stupefacenti, ne proibisce la coltivazione, la raccolta delle capsule e l’estrazione di oppio grezzo o di altre droghe, a meno di non chiedere un’apposita autorizzazione, da rinnovare ogni anno, rilasciata dall’Alto Commissariato per l’igiene e la sanità pubblica. 


L'oppio in campo medico entrava anche in tutti i preparati contro la tosse ed era il costituente principale del laudano, medicinale composto da oppio, zafferano, cannella e garofano in acqua e alcol che, grazie all'oppio e non certo agli altri ingredienti, calmava ogni tipo di dolore.

Oltre ai problemi patologici connessi all’impiego come droga, l’oppio può causare un avvelenamento che porta alla pazzia: è chiamato "meconismo" da Mecone, amato dalla dea greca Demetra che, non potendo vivere con lui, lo trasformò in papavero da oppio per alleviargli la pena d'amore che l’aveva fatto impazzire senza ritorno.

Proprio per la droga, il papavero da oppio, bello e vistoso, è l'inconsapevole protagonista di guerre sanguinose. La sua coltivazione è diffusa prevalentemente nelle aree dell'Asia centrale e orientale: Afganisthan, Pakistan, Myanmar (ex Birmania), India. Le coltivazioni indiane sono prevalentemente controllate e indirizzate all'industria farmaceutica mondiale, per la produzione di morfina e altri antidolorifici e di codeina, impiegata nella cura della tosse. Le coltivazioni illegali, ora molto diffuse anche in Tailandia, Laos e Vietnam, sono invece quelle che alimentano l'industria mondiale dell'eroina.