Sos Coricheddos nugoresos

Ieri mi sono cimentata nella produzione dei sos Coricheddos (cuoricini) nùgoresos, una mia personale variante salata, ispirata ai tipici dolci artistici tradizionali nuoresi della meravigliosa arte sarda. Nella vita si fanno tante cose, il tempo passa, si cresce e come il grano che viene seminato in attesa del raccolto, si coltivano passioni che rivisterai ogni tanto, a cicli alterni. Con l'avanzare inesorabile del tempo, le passioni divengono puro bagaglio personale ed è sufficiente reinterpretare quanto si è appreso, magari in altri ambiti e con altri materiali. Mia madre mi diceva sempre: "impara l'arte e mettila da parte" e da queste proverbiali parole, ho sempre immaginato di possedere una personale valigia delle belle arti. Ogni tanto la apro ed estraggo "qualcosa" di quanto essa contiene. L'arte della decorazione è una delle ricchezze accumulate nel tempo. All'interno di questa mia immaginaria valigia che porto sempre con me, non separandomene mai, è contenuto un tesoro. La apro, estraggo o inserisco quanto essa riesce e riuscirà a contenere e ieri, essendo per me un'occasione speciale, ho voluto aprirla per onorare una cena in occasione del primo compleanno in famiglia del fidanzato di mia figlia. Questi preziosi "gioielli" di pasta violada, non sono molto veloci da preparare. Ci ho lavorato tutto il pomeriggio con tanto amore e orgoglio e trovo superfluo peccare di falsa modestia poiché, dire che hanno riscosso un successone è poco. Il vedere lo sguardo sorpreso di chi li ha osservati e anche ben digeriti arreca orgoglio e ancor di più se provi un sentimento: non ha prezzo! Il ripieno, a base di patate, carote, zucchine, cipolle bollite, parmigiano e spezie, è una semplice preparazione. La "crosta", a base di acqua, strutto, sale e semola rimacinata, è un semplice impasto da pane non lievitato cotto in forno e spennellato con uovo intero che confluisce l'aspetto perlato al "gioiello". Il tutto viene assemblato mediante una manualità particolare ed è quella che impreziosisce la preparazione che in questo caso, è stata realizzata da me, interamente a mano e senza l'ausilio dei tipici strumenti artigianali sardi. Auguro una buona giornata a voi tutti.