EMOZIONI DOLCI O AMARE?

Vuoi che le tue emozioni siano dolci e impregnate di piacevolezza oppure sgradevoli?
La maggior parte di noi trattiene e mantiene le emozioni sgradevoli, e le coltiva pure. L'amarezza non vuol dire che debbano provare odio e rancore, è sufficiente stabilizzarsi in uno stato di irritazione, scontento, agitazione, ansia, paura, a volte anche rabbia.
Sono tutti livelli di sgradevolezza che corrispondono alla secrezione di umori, ormoni, sostanze chimiche interne al nostro organismo come il cortisolo, la noradrenalina, l'adrenalina, etc. che mantengono lo stato di sgradevolezza delle nostre gamme emotive.
Se ti applichi a mantenere le tue emozioni in uno stato di piacevolezza, gli ormoni che saranno secreti dalle nostre ghiandole saranno in grado di stabilizzare i nostri livelli interni di piacevolezza e la vita fluirà in modo veramente appagante. 
Se ti sei costruito negli anni una personalità amara, tale che gli altri ti trovano estremamente sgradevole, e che preferiscano evitare di relazionarsi con te, allora sarai costretto a rifugiarti in un amore distante, divino, sublimato, oppure prenderai un cane che ti amerà sempre e comunque, qualsiasi cosa tu gli faccia. 
Se, invece, hai fatto in modo di coltivare la tua stessa piacevolezza, gli altri faranno fatica a starti distanti, perché si sentono bene accanto a te. Le relazioni allora sono veramente piacevoli e basate su un sano scambio di dare e saper anche ricevere.
Tuttavia questa piacevolezza non si inventa e non puoi sorgere dallo sforzo, è piuttosto frutto di come ami te stesso, se non ti piace come sei, non potrai essere piacevole e se ti sforzi di essere amorevole ti distruggerai ancor di più. Fai in modo di conoscere in profondità chi sei, di amarti e accoglierti nelle profondità del tuo essere e la piacevolezza fluirà da te senza sforzo alcuno