Storie di cambiamento - storie di gratitudine

Racconta di te e di cosa ti occupi.

Sono una donna che si è innamorata del copywriting.

Arrivo da una vita lavorativa fatta di molte esperienze diverse. Ho sempre lavorato con i numeri piuttosto che con le parole, sono stata per 35 anni ragioniera amministrativa e contabile in studi commerciali, ho avuto esperienze contabili anche in ambito edilizio

(presso l'impresa edile del mio ex marito). Ho avuto 2 figli, ho chiuso quel matrimonio e ho deciso che avrei studiato per fare ciò per cui mi batteva il cuore. 

La scelta dei numeri era stata dei miei genitori in realtà, io mi ero solo adeguata.

Amavo e amo la psicologia e la filosofia, ma non era stato possibile per me andare all'università.

Così, a 42 anni suonati ho iniziato a studiare Counseling, per 4 anni.

Dopo il diploma, nei 4 anni successivi (pur sempre facendo la ragioniera) ho fatto ancora 4 anni come Operatore Shiatsu e Qi-Gong.

E dulcis in fundo, a fine 2019, volendo lavorare online come Counselor, ho intrapreso la strada dell'infomarketing prima, poi del copywriting.

E col copywriting ho riunito tutti i puntini della mia formazione.

Aiuto le mie clienti a comunicare con i miei testi persuasivi.

Mi rivolgo prevalentemente a donne, professioniste olistiche (conosco il campo), lavoro con loro per mettere in luce le potenzialità ed i superpoteri che non sanno ancora di avere.

Trovo la loro unicità,  evidenzio la loro professionalità con una comunicazione chiara e trasparente.

Ho un sito www.candidatoscano.com , (dedicato a Counselor, Psicologi, Operatori olistici,

ho scritto articoli di blog, ho un profilo Facebook

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Instagram candida.toscano e

Linkedin www.linkedin.com/in/candida-toscano-copywriter-counselor-psicologi

La “TUA” storia di gratitudine

La gratitudine l'ho praticata, inizialmente senza troppa consapevolezza, come fosse un esercizio.

In realtà con il passare del tempo ho visto che essere grati alla vita per ciò che

si ha già è come spalancare le porte ad un mondo magico.

Si passa da un atteggiamento di “pretesa” ad un atteggiamento di consapevolezza per tutto ciò che di bello abbiamo già.

A me ha cambiato completamente la prospettiva.

Essere grati è ringraziare per tante piccole cose, non necessariamente per chissà quale evento... basta anche solo respirare, farsi scaldare da un raggio di sole, gioire per il sorriso di una persona che ci scalda il cuore.

Io con la gratitudine sono riuscita a focalizzarmi sulle cose positive della mia vita.

La possibilità di studiare per la mia professione che ho voluto, di cambiare completamente vita, di vedere i cambiamenti come possibilità più che come fonte di ansia e paura.

Come nasce la scelta di dedicare tanta attenzione alla gratitudine?

Nasce dalla consapevolezza dei benefici che ha apportato nel mio umore e nella mia vita quotidiana.

Quando sono rimasta a casa dal lavoro i primi tempi, per essere copywriter,

ogni mattina mi svegliavo felice di poter scegliere il mio lavoro, di stare in casa al caldo senza dover uscire in mezzo al traffico per andare in ufficio.

E ora lo stesso. Ogni giorno ringrazio per le scelte che ho fatto.

Scelte difficili che mi hanno catapultata in un altro mondo, completamente diverso, fuori dalla ruota del criceto.

Hai ricevuto qualche ispirazione particolare?

Quando ho iniziato ero in un periodo di difficoltà, e ho subito sentito di stare meglio, anche fisicamente.

Ho visto che potevo fare cose che qualche anno prima potevo solo sognare, non ero pronta.

Ho avuto momenti di formazione in cui ripetevo delle frasi a pappagallo, per

acquisire il giusto mindset.

Ma le frasi a pappagallo non funzionano, bisogna andare più in

profondità, lavorare su di sé.

E così ho fatto.

E tante cose sono cambiate, senza nemmeno

accorgermene.

Qual è il valore aggiunto che la gratitudine ha conferito alla tua vita?

La gratitudine mi ha fatto vedere dall'alto, come uno spettatore. Prima tendevo al vittimismo, a dire “ oh mamma, guarda che mi sta capitando, tutte a me!”.

Ora grazie alla gratitudine ringrazio di cuore tutti quei momenti di difficoltà che mi sono sembrati eterni e che so che mi hanno fatta crescere.

Ora li ringrazio perché hanno fatto in modo che io potessi fare i cambiamenti che erano necessari per arrivare a essere quella che sono ora.

Su tutti i piani sono migliorata, mi sono aperta alle possibilità, ho trovato dietro agli ostacoli delle

opportunità, ho ringraziato le difficoltà per avermi aperto nuove possibilità.

Quali sono state le eventuali difficoltà?

La difficoltà più grande per me, negli anni, è stata credere veramente in me stessa.

Arrivavo da una famiglia e da una infanzia fortemente svalutante, certe dinamiche le ho capite veramente solo “da grande”.

Ma non mi sono mai arresa, questo è il segreto.

Se vuoi una cosa, davvero la

vuoi, non ti arrendere. Mai

Cosa pensi delle persone che riescono a coltivare la gratitudine?

Le stimo molto e devo dire anche che le riconosco, le percepisco.

Hanno una serenità nello sguardo, un sorriso per tutti, emanano un calore particolare.

Tutti dovrebbero praticare la gratitudine, penso che sia una forza universale di una potenza incredibile.

Restringe i confini, amplia le vedute, ti fa capire quanto sei fortunata ad avere tutto quello che hai, e anche quello che ancora non hai.

Quanto è importante trasmettere ai bambini questo sentimento e perché?

É importante perché i bambini sono come un foglio pulito, sul quale scrivere... tutto ciò che viene impresso loro su quel foglio gli rimane per sempre.

Per questo da grande è così difficile eliminare le abitudini negative, le svalutazioni, le delusioni, i traumi.

Un bambino che cresce in ottica di gratitudine non può che essere un bambino felice e sereno, pronto a diventare grande nel migliore dei modi.

La tua personale definizione di gratitudine

É un sentimento di riconoscenza per tutto ciò che fa parte della nostra vita, è un atteggiamento d i ringraziamento per l'universo con tutto ciò che comporta.

Essere grati ci permette di vibrare alle frequenze più alte, ci rende invincibili, ci fa sentire amati e accettati, così come siamo.

Hai Libri legati al tema della gratitudine ?

Sì, ho letto i tuoi libri “Dillo con un grazie e sii felice” e “Il metodo 3 T”, ed è proprio così che ho avuto modo di capire meglio i meccanismi della gratitudine come legge universale.

Praticavo già da prima, ma dopo aver letto ho potuto apprezzare meglio e capire.

La mia esperienza non può essere che positiva, come ho detto finora.

Hai un esercizio di gratitudine a cui sei particolarmente legata?

Sì, ormai tutte le mattine appena sveglio faccio il mio piccolo rituale.

Prendo la mia agenda e scrivo i 3 motivi per essere grata in quel giorno. Sembra una cosa piccola, ma fa una grande differenza.

Spesso poi ascolto delle meditazioni particolari sulla gratitudine, magari prima di andare a dormire.

Mi fa sentire bene, mi rilassa, mi tranquillizza.