1 fatto sorprendente che devi sapere sulla magia delle parole che può cambiarti la vita e che quasi nessuno conosce (eccetto pochi)

"Parlare" non è semplicemente pronunciare delle parole ma è molto di più.
Ti avviso subito, non tratterò qui alcun tema legato alla comunicazione.
Qui desidero concentrare l'attenzione solo sul potere che le parole hanno e di cui spesso ce ne dimentichiamo.
Inoltre in questo articolo scoprirai un fatto davvero sorprendente ed imparerai ad usare subito il potere di una parola (a volte dimenticata) e che è oserei dire "magico".

Primo passo

Prendiamo in considerazione, frasi del tipo
"Oggi ti sei alzata con il piede storto e sei così sei distratta,
Stasera sei noiosa con queste lamentela inutili,
Non ti sopporto, sei pesante e sono stanca di tutto ciò..."

Secondo passo

Ora concentrarti per qualche secondo solo sulle sensazioni che che hai provato nel leggerle.
Senza voler scendere in troppi dettagli,  ti chiedo di fissare l' effetto hanno avuto su di te.
Anche se queste semplici frasi non erano rivolte a te, né sei stata tu a pronunciarle, sono sicura che non hanno generato in te emozioni positive.
Giusto?

La rivelazione pratica

E' passato un anno e mezzo da quando ho rifatto un esperimento pratico proprio sul potere delle parole.
L'esperimento è basato sugli studi dello scienziato giapponese Masaro Emoto,
il quale ha affermato che è
 

“la coscienza di ognuno di noi che crea il nostro mondo.

 La vibrazione dell’amore e della gratitudine possono essere trasmesse,

attraverso la nostra intenzione, ai corsi d’acqua che attraversano i paesi devastati dai conflitti e dalle guerre”.

 
Il Dott. Emoto (1943 – 2014) ha dedicato la vita al “linguaggio” dell’acqua ed ha dimostrato la capacità dell’acqua di rispondere agli stimoli esterni
L’acqua possiede una memoria ed è in grado di immagazzinare informazioni. 
Ha messo a punto una tecnica che ha consentito di scoprire e di ammirare i molteplici segni del linguaggio figurativo con cui l’acqua risponde agli stimoli esterni, fotografando i cristalli ottenuti dal congelamento di acqua sottoposta alle vibrazioni di parole o brani musicali, di pensieri e stati d’animo.
L’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri positivi forma dei cristalli stupendi.
Mentre l’acqua sottoposta alle vibrazioni di parole e pensieri negativi reagisce creando strutture amorfe e prive di armonia.
Pensa che per fare esperimento di tutto ciò, si ci può attrezzare anche in casa con tanto di barattolini, riso e un pò e qualche parola scritta su una etichetta.
(Alla fine di questo articolo, trovi un piccolo video con tutte le spiegazioni).
Mi stai ancora seguendo?
Mi dirai cosa c'entra il discorso delle parole con questo esperimento, forse un pò magico?
Il discorso è questo.
Se è vero che le parole hanno una carica di energia che addirittura possono modificare l'aspetto delle molecole dell'acqua e se è vero (come è vero) che che il nostro corpo è costituito per la maggior parte da acqua, allora dobbiamo guardarsi bene dalle parole che ascoltiamo e dalle parole che pronunciamo.

Pensa che il vasetto che ho preparato con il famoso esperimento del riso di Masaru Emoto, contiene ancora del riso intatto.
E indovina un pò su quel vasetto quale parola ho scritto?
Beh, ormai dovresti saperlo che ho creato un vero e proprio Metodo con cui faccio in modo che le mie clienti, che si trovano in una situazione di non chiarezza, indecisione, incertezza, confusione e nebbia di obiettivi, ottengano di avere il coraggio di muoversi verso nuovi ambiti di realizzazione.
E questo Metodo si basa su un mantra di gratitudine, che consiste nella ripetizione della parola magica in questione almeno 3 volte, quando se ne sente l'energia.
E la parola è GRAZIE.
Sappi che più ringrazi e più aumenta la gioia di vivere, più ringrazi e più vivi relazioni felici,più ringrazi e più abbondanza arriva.
E se avessi la curiosità di provare anche tu il potere delle parole con l'esperimento del riso, qui sotto trovi le istruzioni complete.

L’esperimento del riso.

Se vuoi puoi fare un esperimento ancora più pratico che nel momento in cui sto scrivendo sto facendo in modo personale, ti invito a fare l'esperimento del riso.

E’ un esperimento empirico che non intende dimostrare nulla sul piano scientifico.

Ti invito a farlo come esercizio di attenzione, affinché l’impegno che poni nel recuperare i materiali e nel porre attenzione alle tue intenzioni diventino un “aggancio” nella tua mente.

Occorrente:

-       riso bollito

-       vasetti di vetro

-       etichette da attaccare ai vasetti

-       una penna

Procedimento.

Una volta che avrai bollito il riso riponilo nei vasetti.

Poi prepara le etichette con le parole

Io ho utilizzato 3 etichette e 3 barattoli.
Su uno ho scritto la parola “Grazie”.
Su un altro ho scritto  “ti amo”.
È sul terzo scritto la parola “tristezza”.

Ti assicuro che sono rimasta sbalordita perché dopo un solo giorno nel barattolino con la parola “tristezza” il riso aveva già iniziato a cambiare colore.

E dopo soli tre giorni in quel barattolino già c'era il riso in parte ammuffito.

Il riso nel barattolino su cui è applicata l'etichetta con la parola ti amo ha preso un po’ di colore giallo.

E il riso esposto alla parola “GRAZIE”?

E’ ancora intatto (e dopo un anno e mezzo).

Tengo a precisare che si tratta di un esperimento empirico che dipende molto dalla tua energia e su quanto ti senti in linea con l'energia della gratitudine.
Ma è pur sempre divertente a volte mettersi in gioco, non credi?
Fammi sapere se ti ho incuriosito e se decidi di sperimentare questo campo.
Ti ringrazio per essere stata sul canale della Palestra della gratitudine e ti ringrazio se vorrai lasciare un feedback positivo.
A presto
Anna Katia Di Sessa