Nel 2008 è stata inviata la prima mail a vistomail.com per annunciare che il progetto sarebbe stato pronto di lì a poco, eccone una copia.
"Satoshi Nakamoto satoshi a vistomail.com
Lunedì 17 novembre 2008, ore 12:24:43 EST
[...]
Credo di aver perfezionato tutti i piccoli dettagli in quest’ultimo anno e mezzo di sviluppo del codice, e c’era davvero molto da fare. Non parlo dei dettagli funzionali nel paper, ma a breve arriverà il codice sorgente. Ti ho inviato i file principali. (disponibili su richiesta al momento, lancio integrale a breve).
Satoshi Nakamoto"
Questa mail da inizio alla grande evoluzione del 21° secolo con i 21 milioni di Bitcoin che ci saranno in totale nel mondo, non potranno essere duplicati e che ogni quattro anni ci sarebbe stato il dimezzamento della ricompensa chiamato “halving “ aveva anche auspicato che non ci sarebbero più state crisi economiche dovute a banche e governi.
Satoshi Nakamoto ha inventato un’unica moneta mondiale chiamata Bitcoin, scambiabile con qualsiasi moneta Fiat (esplicitare), sarebbe stata decentralizzata e il popolo ne avrebbe stabilito il suo valore tramite la domanda e l’offerta, il tutto basato sulla fiducia senza bisogno di intermediari.
Nasce così nel 2008 la Blockchain di Bitcoin (in italiano, catena di blocchi) dove vanno inserite tutte le transazioni effettuate a livello mondiale e che non potranno mai più essere modificate, per questa ragione esiste il mining.
Ecco che il Bitcoin ha un ruolo molto importante in questo processo così complicato, pensate che una contraffazione del sistema è molto improbabile in quanto nel sistema bitcoin servirebbe il consenso del 50% + 1 dei miners (in italiano minatori) quindi impossibile.
E’ per questo duro lavoro che i miner vengono premiati, con dei Bitcoin, si perchè ogni volta che abbiamo inviato, cambiato, ricevuto Bitcoin, questo è stato registrato in blockchain per non essere mai più modificato.
Oggi esistono le Mining Farm (in italiano, aziende di estrazione) dove risiedono migliaia di computer che estraggono Bitcoin come premio per la convalidazione delle transazioni, le più attente al pianeta lo fanno con energia verde.
Il 22 maggio del 2010 un ragazzo della Florida acquistò per 10.000 Bitcoin due pizze del valore di 30 dollari.
Obiettivo: dimostrare che la valuta digitale funzionava e che ci si poteva veramente acquistare qualcosa, a distanza di otto anni ha ricomprato due pizze pagando 0,00649 Bitcoin circa 60 dollari.
In questo 2021 nonostante il dimezzamento del prezzo, Bitcoin si conferma un asset decisamente interessante, secondo un grafico mostrato da Glassnode le transazioni su Bitcoin ammontano a 15,8 trilioni di dollari, il 71% del prodotto interno lordo degli Stati Uniti pari a 22,24 trilioni.
Per inviare un bonifico non servirebbe più andare in banca, puoi farlo tranquillamente da casa tua, in qualsiasi ora e giorno della settimana.
Potrai inviare i tuoi Bitcoin dall’altra parte del mondo a condizione che tu abbia un wallet, e se ancora non ce l’hai chiedi a Nonna Bitcoin sarò felice di aiutarti ad aprirne uno molto semplice, e fra poco più di un mese sarà anche assicurato con COINCOVER.
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