L'UOMO CHE IMPARO' A VOLARE

L'UOMO CHE IMPARO' A VOLARE

Aveva osservato mille e mille volte quel burrone,incorniciato in quel paesaggio:il verde dell'erba,il sole accecante,il fiume che scorreva veloce,sotto di lui,ai suoi occhi tutto apparve infinitamente diverso dal solito non riusciva a soffocare la sua voglia di volare,guardò ancora un pò,seduto sul ciglio di quel dirupo,a molti metri di altezza cercando una soluzione,ad un tratto pensò che l'unico modo di volare,con le sue sole forze,senza l'aiuto di mezzi senza vene nè idee di essere un uomo senza ali che imparava a volare,anche a costo della sua stessa esistenza accompagnata da quell'estrema voglia di volare,ma con l'insuperabile difficoltà di renderla reale! Nel cielo si riflettevano,come fotogrammi,emozioni e ricordi dimenticati,la sua vita gli passò d'avanti.si alzò con sicurezza,si sporse ancora un pò guardò alle sue spalle le rocce immobili,cercando un'approvazione alla sua follia,con un piede si teneva fermo sul terreno,con l'altro cercava un passo nel vuoto,nella poca indecisione si lanciò in un volo libero 

II PARTE DEL RACCONTO

Avrebbe avuto il tempo di godere di quel volo,che sarebbe durato un attimo?Per il piacere assoluto che poteva realmente provare non ebbe molti dubbi che stesse sbagliando scelta.

Il volo lungo e lento gli faceva assaporare il vento,che come un'amante gli accarezzava il corpo,mentre la terra pian piano,sempre più vicina,gli ricordava che stava arrivando la fine del viaggio,intanto volava:senza ali senza muovere una sola parte del suo corpo.

Da un idea mia personale