Sito e-commerce

I dati che tutti noi possiamo verificare sui vari articoli specializzati, sui telegiornali, o che riscontriamo nelle nostre esperienze dirette, mostrano un forte orientamento da parte dei consumatori verso gli acquisti on-line, in tutto il mondo.
Dagli 2019, la pubblicazione di siti e-commerce è aumentata quasi del 30%, basti pensare, come riporta l’agenzia ICE, che la vendita retail, quindi destinata ad un pubblico privato, solamente sui siti e-commerce in Cina, nei prossimi anni mobiliterà oltre 3 trilioni di dollari… Cifre da capogiro.
Questo significa che tutte le aziende possono aprire un sito e-commerce?

SICURAMENTE NON TUTTE!

Il nostro Paese, sotto l’aspetto della vendita on-line, è ancora un po' indietro, per una serie di ragioni che riguardano l’arretratezza tecnologica e la scarsa conoscenza del mondo digitale in generale; siamo più cauti nell’utilizzo di questi strumenti, per via della paura nell'effettuare transazioni senza poter "toccare con mano”, o per la diffidenza verso strumenti che non abbiamo mai utilizzato prima.
Anche per queste ragioni non stiamo sfruttando a sufficienza le opportunità che i nostri competitor mondiali, invece, utilizzano da tempo, con enormi benefici.
Ci arriveremo, prima o poi, stiamo andando sempre di più verso questa direzione, grazie alle nuove generazioni che entrano nel mondo imprenditoriale, alla maggiore diffusione di conoscenze e mezzi, alla maggiore accessibilità verso il mercato digitale e, purtroppo, anche a causa delle restrizioni che ha portato la pandemia.

Da dove partire?

Il grande punto di forza è il prodotto, o il servizio che eroghiamo. Sicuramente partire dal giusto modo di presentarlo e comunicare il valore aggiunto è la strada da percorrere. Se pensiamo più in grande, nell’ottica di un sito e-commerce che ci porta oltre i confini cittadini, regionali e nazionali, bisogna sempre ricordarsi dell’importanza del made in Italy; molte volte non viene dato il giusto peso a questo fattore, che ci pone in una posizione privilegiata. A questo proposito è importante ritagliarsi delle nicchie, nelle quali il prodotto italiano possa essere apprezzato e così portare un valore aggiunto rispetto a quelli dei concorrenti.

Quali sono i vantaggi da cogliere in rete?

Prima di tutto, come possiamo riscontrare sui social network, internet dà la possibilità di conoscersi, confrontarsi e interagire con migliaia di altri soggetti; allora perché non rendere il proprio sito ricettivo a questo traffico di persone e idee? Tante volte è sufficiente introdurre strumenti di discussione, partecipazione, sondaggi pre e post vendita, per ricevere da nuovi utenti, idee a cui non pensavamo. La diversità culturale può essere una fonte di innovazione per l’azienda, può aiutare a risolvere certi problemi, modificare certe dinamiche, vedere le cose da un altro punto di vista; migliorare il business.

Quando conviene avere un sito e-commerce?

Se la mia produzione è di nicchia e ad alto valore aggiunto, posso tranquillamente iniziare a fare le mia valutazioni; potrò diversificarmi dalla maggior parte dell'offerta puntando su una qualità superiore, un servizio migliore, un'assistenza maggiore.

Differenziarsi è la chiave per il successo, in qualsiasi mercato.

Esistono altre aziende simili alla mia, che “soddisfano gli stessi bisogni” dei consumatori. Dovrò essere bravo a capire in che modo presentare la mia azienda e i miei prodotti o servizi per non essere visto come “uno dei tanti” e adattarmi alle variabili legate alla domanda o alle abitudini dei consumatori.

Come si fa a ridurre i rischi di insuccesso?

Spesso le iniziative imprenditoriali di molte aziende sono rivolte a trovare nuove opportunità di business, nuovi clienti e nuovi sbocchi fuori dal mercato locale, ma altrettanto frequentemente, queste azioni non sono messe in atto con una precisa strategia e sono piuttosto improvvisate; la pianificazione necessaria.
L'inversione di tendenza, in questi casi, deve realizzarsi creando una struttura imprenditoriale allineata e organizzata.
Per iniziare a promuovere i primi passi nel commercio elettronico dovrò definire alcuni punti, in linea generale si analizzano 3 aspetti:

1 Obiettivi

Sembra banale, ma devo avere ben chiare le priorità per la mia attività; di che cosa ho bisogno? Aumentare la visibilità della mia azienda? Migliorarne l'immagine? Vendere di più? Trovare nuovi partner commerciali? O semplicemente sondare nuovi mercati per valutarne le opportunità?
Porsi questo genere di domande, mi darà le linee guida da percorrere, step da rispettare, per raggiungere lo scopo finale. Non posso raggiungere gli obiettivi se non percorro la strada giusta e, soprattutto, se non mantengo una rigidità ferrea nel rispettare tutte le attività della mia tabella di marcia.
La chiarezza, su esigenze e obiettivi da raggiungere, è il primo passo per avere una strategia marketing integrata. Realizzare una strategia non è assolutamente un compito veloce o intuitivo, spesso c’è bisogno del supporto di un esperto, che può consigliare la soluzione più adatta per ogni caso specifico.

2 Brand

Avere consapevolezza della forza di un brand è fondamentale per capire dove voglio (e posso) arrivare, ma anche per tarare il marketing online. Quali attività di comunicazione e marketing sono state intraprese? Che risultati ho ottenuto? Qual è il posizionamento del brand rispetto ai principali competitor? Com’è strutturata la rete vendita (agenti, negozi fisici, ecc.)?

Ignorare queste domande significa nel migliore dei casi perdere delle opportunità.

3 Budget

Non posso sapere con esattezza quanto andrò a spendere per raggiungere gli obiettivi prefissati, inoltre dovrò compiere degli sforzi per costruire un’immagine forte del marchio, che al momento non c’è, creare awareness verso la mia azienda. Anche una campagna SEO, come abbiamo visto, non può essere definita e budgettizzata a tavolino.
L'unico fattore che posso controllare al 100% è la campagna SEM, in questo caso so quanto andrò a spendere giornalmente e potrò fare una previsione delle visualizzazione e dei click che riceverò. Senza dubbio questa soluzione è la migliore per sondare un terreno nuovo come il mercato web, in quanto è economica, altamente monitorabile e mi consente di sapere se il mio prodotto o servizio, può avere successo o meno. Inoltre queste campagne si possono attivare o mettere in pausa, con un click, in modo da perfezionarle e renderle più performanti.