TRASFORMA LA SOFFERENZA IN PACE

Se resti in questo stato di accettazione non crei più negatività, nè sofferenza nè infelicità, perché non è la tua situazione a creare dolore, ma la tua resistenza a sentirlo. 

Non opporre resistenza al dolore, permettili di esistere, arrenderti alla sofferenza, alla paura, alla solitudine, accogli queste emozioni.

Quando ti ritroverai a soffrire tanto sentirai l'impulso di fuggire perché non vuoi sentire ciò che senti. Ci sono molte via di fuga come ii lavoro, la droga, l'alcol la rabbia, la proiezione, la repressione, ma non ti liberano dal dolore. La sofferenza non diminuisce di intensità quando la sfuggi o la rendi inconsapevole. Se neghi questo dolore emotivo tutto resta contaminato. Non c'è via di uscita, non fuggire dal dolore, ma affrontalo, percepiscilo, esprimilo, dedicaci tutta la tua attenzione. Non dare attenzione all'esterno o ciò che provoca il dolore, ma stai nel tuo dolore. Non fare la vittima, non appoggiarti agli altri. Dovrai attraversare il dolore, la tua sofferenza. E mentre entri in questa sensazione sii intensamente presente e consapevole.

All'inizio potrà sembrarti un luogo oscuro e terrificante. E se senti l'impulso di fuggire, osservalo ma non scappare. Resta all'erta e presente con tutto il tuo essere, con ogni cellula. Così facendo porti la luce nell'oscurità. Quando fai questo non ha più bisogno di arrenderti al dolore. La resa è già avvenuta. Questo è il potere di adesso. Nessuna sacca di resistenza, la presenza alla sofferenza elimina il tempo, per questo non potranno sopravvivere.

L'accettazione del dolore è un viaggio dentro la morte, si entra in essa consapevolmente. Ma solo l'ego MUORE. 

LASCIA MORIRE IL PASSATO E FAI VIVERE IL PRESENTE, SCACCIA LO SCHIAVO DEL PASSATO CHE PENSAVI CHE FOSSE LA TUA IDENTITA' ED INIZIA A VIVERE LA TUA NUOVA VITA. 

BENVENUTA/O TRA NOI

Grazie ad Anam Mea Anima fragile