SEI SICURO DI BERE LA MIGLIORE ACQUA POSSIBILE?

Il Fatto Alimentare ha pubblicato un bell'articolo sul tema chiedendosi anche perché. Una delle ragioni più gettonate è l'inaffidabilità della rete idrica. In sostanza, l'acqua che si beve non è “buona”. Mentre, ovviamente, quella in bottiglia sì.  Almeno in teoria. Poi succedono cose come questa, riportata da Repubblica: 

[...]Un lotto di acqua minerale contaminato, e potenzialmente pericoloso: il ministero della Salute ne ha disposto in questi giorni l'immediato ritiro dal mercato. [...] 

Il ministero della Salute informa che quel lotto può essere pericoloso perché contiene un'elevata prevalenza di xilene, trimetilbenzene, toluene ed etilbenzene(sostanze chimiche dannose per l'uomo). A rilevarlo sono stati i campionamenti svolti su alcune bottigliette prese in un distributore automatico di bibite fredde: dalle analisi è emerso che quell'acqua non è conforme, perché i livelli di contaminanti idrocarburici aromatici sono troppo alti.  

Siccome San Benedetto è un'azienda seria ha subito precisato che le fonti sono pure. E c'è da crederle, gli idrocarburi difficilmente si trovano nell'acqua. Ci sono solo due altre ipotesi che riteniamo probabili: che nell'imbottigliamento sia andato storto qualcosa. Oppure che qualcosa di sbagliato ci fosse nelle bottiglie. Ci pensiamo poco, infatti, ma l'acqua arriva a noi in un modo solo. Ovvero in bottiglia. E questo rischia di mettere in crisi tutto il sistema e tutte le precauzioni che abbiamo preso.  

Controllando tutto il processo, dalla alcalinizzazione fino all'imbottigliamento. Ecopassaparola è all'avanguardia in questa battaglia e fornisce una serie di soluzioni domestiche ed economiche per essere sicuri di non trovarsi mai in quella situazione. In particolare con la nostra borraccia in Tritan, un materiale che sembra plastica, ma non è. Ed è priva, ad esempio, di bisfenoli, sia del tipo A che di ogni altro tipo. Inoltre, tornando a scegliere l'acqua pubblica si fa anche bene all'ambiente: meno plastica nell'ambiente, meno giro d'affari sulla pelle di tutti e più risorse per sistemare acquedotti e tubature. Ci guadagniamo tutti, così. E facciamo passare la sete anche al Pianeta!. per approfondire e trovare la soluzione migliore per noi contattami nel form qui sotto.