Nadia Molteni
Buongiorno
Nadia Molteni
Perché "Noi diventiamo ciò che frequentiamo?" Perché siamo sempre influenzati dall'ambiente dove viviamo e i luoghi e i modi innescano processi imitativi automatici. Alla fine degli anni ’90, l’equipe dell’Università di Parma guidata dal Prof. Rizzolati ha compiuto una scoperta che ha rivoluzionato le nostre conoscenze sull’imitazione e non solo: i neuroni specchio o mirror. Si è visto che il nostro cervello, alla vista di un’azione svolta da un’altra persona, replica, dentro di sé, quella stessa azione, dando luogo a quella che è stata chiamata “simulazione incarnata” (Ferrari, Gallese, 2007). L’attivazione del comportamento imitativo, mediata dai neuroni specchio, è quindi alla base dell’apprendimento di abilità motorie complesse, come appunto suonare uno strumento, ma anche di comportamenti sociali spesso eseguiti in modo inconsapevole. Per esempio, è stato dimostrato che tendiamo a replicare posture o atteggiamenti osservati nell’altro, un comportamento denominato effetto camaleonte.
Nadia Molteni