Nerd una volta, Nerd per sempre
Winamp. Ed è subito Magia.
Chi di voi come me fa parte della cosiddetta "Generazione X", ha visto la nascita e lo sviluppo di tutte quelle basi tecnologiche che ad oggi servono per la costruzione di questo nuovo fantastico mondo e soprattutto ha ben presente cos' abbia significato Winamp per noi "giovani di allora".
Come prima cosa vi ricordo di cliccare sul tasto SEGUIMI e di lasciarmi i vostri commenti sotto per farmi sapere quali sono le vostre impressioni.
Winamp: The Best is Back
Winamp è un player nato nel 1997 che permetteva, anzi, che PERMETTE tutt'ora di riprodurre file miusicali di qualsiasi formato audio e le nostre playlist di allora erano davvero piene di capolavori e truzzeria inenarrabili.
Altra particolarità di Winamp era la possibilità di cambiare la skin al player e posso assicurarvi che fior fiore di artisti, conosciuti o meno, si sono messi all' opera per creare la "skin perfetta".
Ciò ha dato modo di assistere alla nascita di vere e proprie opere d'arte tecnologica che persino oggi potrebbero tranquillamente ritagliarsi uno spazio di tutto rispetto.
Winamp e gli NFT
Ma cosa centra Winamp con il mondo degli NFT?
Se ben ricordate, la scorsa estate, la skin originale di Winamp era stata messa in vendita come NFT in una ventina di esemplari in molteplici copie, per l'esattezza 1997 copie proprio per ricordare l'anno di nascita.
Oggi l'azienda ha diffuso una notizia davvero importante per il proseguo di questo amato programma: il supporto completo per gli NFT audio.
Non solo potremo continuare ad ascoltare i nostri file in mp3 delle nostre vecchie playlist, ma potremo anche avere un' interfaccia per poter ascoltare tutte le nuove creazioni che avranno implementato una traccia audio.
Ma come funzionerà esattamente?
Presto detto.
La nuova versione, cioè la 5.9, includerà il supporto per gli NFT musicali e "...consentirà agli appassionati di collegare il loro Metamask tramite uno dei browser a scelta tra Brave, Chrome o Firefox direttamente a Winamp".
A quel punto sarà possibile importare gli NFT musicali direttamente nel lettore.
Al momento i formati supportati sono gli standard di Ethereum ERC-721 ed ERC-1155, ma ben presto verrà implementati anche Polygon
Tra le novità annunciate sull'account ufficiale dei Twitter, l'azienda ha fatto sapere che questa nuova versione sarà ottimizzata per essere meno pesante per il consumo della RAM e diversi miglioramenti in fatto di sicurezza.
Conclusioni
Winamp ha segnato indelebilmente il passaggio tra il vecchio ed il nuovo millennio lasciando nei giovani una sensazione di piacevole spensieratezza ma sembrava esser caduto ini disuso anche per il proliferare di servizi streaming come Spotify o Apple Music, ma ciò non significa che il progetto sia morto o sia stato abbandonato.
Ora Winamp è rinato e ci sono buone possibilità che abbia ancora molto da dire.