Identità Digitale: un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'etica

Buonsalve a tutti, bella gente, dal vostro affezionato Multipotential Nerd di quartiere.

Oggi andremo a trattare un insolito argomento, ma senza lasciarvi sulle spine, seguitemi come sempre per scoprire quanto è profonda la tana del Bianconiglio. 

Poche ora fa, i ragazzi di Red Hot Cyber hanno condiviso un articolo molto interessante in merito alla ammenda di 100000 € commissionata dal Garante per la Privacy alla Regione Lazio.

L'articolo completo potete trovarlo QUI.

La notizia in sè non è tanto eclatante dal punto di vista economico (certo, 100mila € non son briciole), ma proprio dal punto di vista della motivazione per la quale tale sentenza è stata emessa.

"No al controllo dei metadati della posta elettronica dei dipendenti senza adeguate tutele per la riservatezza e in violazione delle norme che limitano il controllo a distanza dei lavoratori”

Questo è quanto cita il sito del Garante della Privacy in merito alla vicenda.

Sostanzialmente il metodo di raccolta dati dell' Ente pubblico avveniva tramite il controllo delle mail da parte di alcuni suoi dipendenti verso un loro sindacato.

Questo controllo aveva come oggetto i metadati relativi ad 

• orari
• destinatari
• oggetto delle comunicazioni
• perso degli allegati

L' Autorità ha accertato che la Regione aveva operato in modo tale da non tener conto che la raccolta dei metadati della posta elettronica che vengono conservati corrispondono secondo la Costituzione (e perciò tutelati), ad una vera e propria forma di corrispondenza.

So che si è ancora agli inizi, in una fase totalmente embrionale, ma l'argomento apre uno spiraglio davvero importante su un argomento a dir poco  fondamentale perla costruzione di quello che dev'essere il Metaverso, cioè la propria Identità Digitale.

Infatti quella è uno dei CARDINI FONDANTI del concetto di Metaverso e dovrà per forza di cose appartenere ad ognuno di noi, altrimenti non sarà il  vero Metaverso.

Tale Identità poi, andrà ad implementare aspetti quali appunto la privacy della persona (o dell'avatar) e questi aspetti non son per nulla secondari in un mondo nel quale diversi protagonisti sono ancora pesantemente legati ai concetti centralizzanti del web2.

Secondo voi invece, questo aspetto è fondamentale per lo sviluppo di tale tecnologia oppure non lo ritenete vincolante? 

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Stay tuned, guys.