Mirella Draghici

Tre verità secondo Pema Chödrön

2020-12-02 13:15:35


Esistono tre verità della nostra esistenza: impermanenza, sofferenza e assenza dell'io.

👉 L'impermanenza è la bontà della realtà. Proprio come le quattro stagioni sono in continuo divenire,  come il giorno diventa notte, la luce buio e poi ancora luce  - allo stesso modo,  tutto è in costante evoluzione. L'impermanenza è l'assenza di ogni cosa. L'impermanenza è incontrarsi e separarsi. È innamorarsi e disamorarsi. L'impermanenza è un principio di armonia. Quando non lottiamo contro di essa,  siamo in armonia con la realtà. 

👉 La sofferenza si basa così tanto sulla nostra paura dell'impermanenza. Chi diavolo ha avuto l'idea che potremmo provare piacere senza dolore? In questo mondo lo sostengono un po' tutti,  e noi ce la beviamo. Eppure dolore e piacere vanno a braccetto... sono inseparabili. Possono essere celebrati. Sono cose normali. La nascita è dolorosa e gioiosa. La morte è dolorosa e gioiosa. Quel che finisce è anche l'inizio di qualcos'altro. Il dolore non è una punizione... il piacere non è un premio. 

👉 Spesso pensiamo all'assenza dell'io come a una grande perdita,  mentre in realtà è un guadagno. Riconoscere l'assenza dell'io, il nostro stato naturale,  è come tornare a vedere dopo essere stati ciechi  o tornare a sentire dopo essere stati sordi. Dal punto di vista empirico,  cosa nasconde l'io? Nasconde la nostra esperienza dell'essere proprio qui,  essere proprio dove siamo,  completamente,  in modo da poterci mettere in relazione con l'immediatezza dell'esperienza. L'assenza dell'io è uno stato che ha fiducia completa nella sacralità del mondo. È benessere incondizionato,  gioia incondizionata che comprende tutte le diverse caratteristiche della nostra esperienza... (Pema Chödrön) 🙏♥️