Mirella Cadeddu

Founder Senior

ASCOLTO

2019-10-14 21:19:24

AIUTARE GLI ALTRI - risorsa o pericolo?




L'atteggiamento che in realtà vorrei prendere qui in considerazione è il supporto morale, che più spesso prende forma nell'arte del consigliare gli altri.

Spesso sentiamo nascere  dentro di noi questa molla interiore.  

Che ci fa star bene, ci fa sentire utili e partecipi di uno scopo superiore.



E spesso ci lanciamo in quest'azione, forti delle nostre capacità e con le migliori intenzioni.



Quali sono gli atteggiamenti da mettere in atto per essere realmente di supporto?



Ascolto attivo

Cosa si intende con questo termine?



Spesso siamo convinti di ascoltare, mentre in realtà non riusciamo a prescindere dalle nostre interpretazioni, dalle nostre convinzioni, da come giudichiamo i fatti. O addirittura aspettiamo il primo accenno di racconto per lanciarci a nostra volta sciorinando nostri esempi , dispensando a larghe mani consigli, sicuri della nostra corretta interpretazione dei fatti e della soluzione che siamo in grado di dare al problema che ci viene esposto.

Al contrario, un vero ascolto dovrebbe prevedere il nostro silenzio, l'intenzione reale di empatizzare, cioè metterci nei panni dell'interlocutore, e sforzarci di ascoltare cosa ci sta raccontando, senza aggiungere o distorcere, e soprattutto i sentimenti che sta esternando, che non sono i nostri.


Non confondere la partecipazione con la compassione



A volte è davvero difficile non sentire compassione per storie emotivamente difficili, di grande sofferenza.

Forse siamo portati a sentirci insensibili se non dimostriamo la nostra partecipazione emotiva.

Ma un giusto distacco al contrario ci permette di mantenere il controllo e la lucidità che avranno più probabilità di consentire alla persona, provata emotivamente , di focalizzarsi su soluzioni anziché rimanere immersa nel problema.



Non ostentare una superficiale positività



Quando non sappiamo come sostenere a volte siamo portati ad assumere l'atteggiamento da "motivatore" .

Esempio? La classica frase"Coraggio! Sei una persona forte. Ce la farai!" 

L'abbiamo detta tutti una volta o l'altra. Beh sì, però in realtà stiamo dando chiara dimostrazione che non sappiamo come uscirne, e vogliamo liquidare presto la questione che ci crea imbarazzo ed inadeguatezza



Accostarci all'altro con delicatezza e rispetto



Parole non dosate, avventate, giudizi non richiesti, opinioni personali potrebbero creare più danno di quanto spesso superficialmente siamo portati a pensare.

Non sempre possiamo essere all'altezza delle situazioni, ma forse in questi casi vale il principio "meno è meglio". Forse un caloroso e sincero abbraccio in alcune situazioni può essere più apprezzato di parole di circostanza buttate giù a caso.



In ogni caso, ogni volta che, animati da buone intenzioni, ci poniamo in sincero ascolto dell'altro, mettiamolo al centro, avendo fiducia del fatto che ognuno di noi ha in potenza in sé le risorse per trovare le proprie soluzioni.

Che non sono le nostre. Noi possiamo essere strumento "facilitatore" affinché queste risorse vengano consapevolizzate.



Ma non possiamo in nessun caso considerarci portatori di verità valide per tutti, né valutare le situazioni più disparate col solo metro della nostra esperienza personale.