Founder Senior
A TE CHE NON AMI IL NATALE E LE SUE LUCI
Una di queste sere, passando in macchina in mezzo ad una Bogliasco illuminata a festa (a proposito, se non la conoscete, andate a cercarla, vi lascerĂ qualcosa dentro đŸ™‚) ho sentito riaccendersi dentro, la gioia e l'allegria di un tempo. E ho pensato a te, che ORA non ami il Natale.
Che vorresti con tutto il tuo essere che questo periodo passasse in fretta. Io ti capisco. Tu , come me, come ognuno di noi prima o poi nella vita. Forse per te questo sarà il Natale più duro, forse la vita ti ha appena colpito alle spalle. E stai attraversando il buio, la notte della tua vita. Ogni sorriso lieto, ogni vetrina scintillante di colori e luci, ogni augurio che giunge alle tue orecchie fra voci festanti è per te uno spillo che ti trafigge il cuore e l'anima. Vorresti non aver memoria, né cuore, per non riandare col pensiero ai tuoi momenti felici, non ricordarli.
Magari invece per te è da tempo che è così, e non sai più ritrovare quella sensazione gioiosa, quasi fanciullesca, oppure vissuta come normale, quasi scontata e non percepita, fino a quando l'ASSENZA di qualcuno non ti ha fatto all'improvviso realizzare quanto la tua quotidianità fosse preziosa, importante.
Pensi non ritroverai mai più tutto questo dentro te, e ti chiudi, chiudi il cuore e tutti i sensi, cammini forse a testa bassa fuggendo e biasimando chi intorno a te accende le proprie case e i propri volti alla festa.
Non è cinismo, no, è sopravvivenza. Il tuo cuore è carico, il tuo fardello ora pesante. Tu cerchi solo di nasconderlo e di proteggerti.
Fra queste luci, caro amico/a, il mio pensiero va a te. Se potessi rivolgermi ancora come un tempo al quel signore un po' burbero ma buono portatore di doni, è per te che chiederei. Una polverina magica e dorata, che ti portasse in dono la consapevolezza che il Natale, anche per te, tornerà. Anche se ti sembra impossibile, anche se sei a terra, il tuo cuore si rianimerà. Un giorno all'improvviso avvertirai che queste luci non ti feriscono più. I sorrisi e la gioia altrui, non ti feriranno più. Ti sorprenderai a provare allegria e a camminare leggero/a. Perché la stessa vita che ti ha colpito, ti prenderà di nuovo per mano e, con fare ammaliante, di nuovo ti conquisterà.
Credimi, avverrà. Nel frattempo, il mio pensiero va a te. E il mio soffio alla piccola fiammella dentro te, per aiutarti a tenerla accesa, fino a quando di nuovo autonomamente non rifulgerà.