Michele Liberatore

Founder Junior

🏨🏥Niente più attese nei Pronto Soccorso? Ecco cosa cambia 🏥🏨 - voi cosa ne pensate?

2019-08-03 16:13:50

Nuovi codici vuol dire davvero ridurre l’attesa nei Pronto Soccorso Italiani? Ecco il mio punto di vista. E voi cosa ne pensate??

Niente più attese nei Pronto Soccorso? Ecco cosa cambia - voi cosa ne pensate?

La modifica introdotta dal Ministero della Salute prevede che nel triage siano introdotti codici numerici da 1 (il più grave) a 5, a cui le Regioni potranno associare un codice colore, per la definizione delle priorità, con tempi che vanno dall’accesso immediato per le emergenze a un tempo massimo di 240 minuti per le non urgenze;


Viene stabilito anche un tempo massimo di 8 ore dalla presa in carico al triage alla conclusione della prestazione di pronto soccorso; 


Allo scopo di ridurre i tempi di attesa e di chiudere la prestazione entro tempi certi entra in scena il "bed management", ossia l’utilizzo della risorsa "posto letto" mediante un puntuale e metodico governo delle fasi di ricovero e di dimissione.


Sono queste le novità principali introdotte dalle linee di indirizzo elaborate dal Tavolo di lavoro istituito presso il Ministero della Salute e approvate il 1° agosto dalla Conferenza Stato-Regioni.

I documenti hanno come obiettivi fondamentali:

  • evitare i ricoveri inappropriati
  • ridurre i tempi di attesa
  • aumentare la sicurezza delle dimissioni

Il mio punto di vista

Dal punto di vista di un Infermiere, Triagista di Pronto Soccorso, temo che queste novità non riusciranno a risolvere il problema del sovraffollamento e delle attese nei PS Italiani. Ad onor del vero nella mia realtà esistono già da tempo codifiche colori a 5 livelli di gravità ognuno con un relativo tempo di attesa, ma ciò non risolve il problema. Innanzi tutto bisogna dire che il tempo di attesa massimo è inteso o per la visita o per venir rivalutati dall’Infermiere di Triage. Nel secondo caso infatti può capitare che un codice azzurro viene rivalutato dal triagista a 60 minuti dal primo Triage Nel momento in cui il Paziente non sia stato ancora sottoposto a visita. 

Riflettiamo un attimo e chiediamoci, come mai ciò accade? 

Io credo le risposte siano fondamentalmente due:

La prima risposta concreta sarebbe quella di aumentare il personale Medico, Infermieristico e di supporto nei nostri nosocomi ( in tutti i reparti e non solo nel PS, come si possono infatti gestire i posti letto se questi vengono sempre ridotti a causa della mancanza di personale?).

La seconda risposta sarebbe creare un filtro per tutti quelli che dovrebbero essere considerati degli accessi impropri ai Pronto Soccorso.

Quali filtri adottare? 

Bene in primis aumentare le ore di ambulatorio dei Medici di Medicina di Base,  nella mia realtà i medici di base lavorano 14 ore a settimana!!! Vi pare possibile??? Molti utenti vengono in PS perché dicono “Il mio Medico non c’era” oppure “ a quest’ora lo studio del Medico è chiuso” , “Dal mio Medico c’è troppa attesa” , “Dal mio Medico ci sono stato ma mi ha detto di venire in PS”.

Altro filtro creare la possibilità vera che i Medici di Base possano inviare i propri utenti direttamente a visite specialistiche.

Infine sarebbe utile che il Ministero emani un’elenco di Patologie per la cui risoluzione non è previsto un accesso in PS. Un esempio possono essere tutti gli eventi traumatici e non accaduti da più di una settimana ( ricordiamo che i PS dovrebbero trattare le urgenze e i fatti acuti, non patologie croniche il cui trattamento spetta al Medico di Base ). O bloccare l’accesso ai PS per quei Pazienti che hanno già un appuntamento per una visita specialistica o una Risonanza ecc... ma vengono in PS dicendo che non possono aspettare la data dell'appuntamento. 


Conclusione


In conclusione la risoluzione del problema del sovraffollamento dei PS sembra ancora lontana.

Voi cosa ne pensate? Avete dei suggerimenti? 

Avete dei racconti o delle esperienze da raccontare? Siete i ben venuti!!!