Michela Cattaneo

Founder Junior

BURNOUT: introduzione

2019-09-05 14:24:03

Tutti gli articoli che mi appresto a condividere circa il BURN-OUT sono tratti dalla mia tesi. Ti invito a leggere l'articolo che segue, poiché è una sindrome che può coinvolgere chiunque lavori a contatto con il pubblico. Pochi minuti, possono darti risposte a malesseri che vivi e non riconosci.

Burnout syndrome


Il termine "burnout" comparve negli anni '30 nel gergo dell'atletica e di altri sport, per distinguere quel fenomeno per cui, dopo alcuni successi, un atleta promettente si esauriva e finiva per dare delle prestazioni al di sotto delle aspettative.


Successivamente, nella prima metà degli anni '70, si cominciò a parlare della "sindrome di burnout" per identificare una patologia professionale che veniva osservata negli operatori e nei professionisti che avevano a  che fare con le relazioni interpersonali e di aiuto nelle quali, ancora oggi, le responsabilità morali dell'operatore, lo stress a cui è sottoposto e il suo coinvolgimento emotivo, sono elevatissimi.


Dare una definizione precisa e corretta del temine non è semplice in quanto in italiano manca una parola che ne esprima esattamente il significato.

Infatti, la traduzione letterale di "burnout syndrome"  è sindrome del bruciarsi, ma questa traduzione risulta essere alquanto riduttiva.


A tale proposito, lo psicologo Contessa (1982) ha proposto di tradurre "burned out" con cortocircuito, fuso o cotto, inteso come una "progressiva perdita di idealismo, energia e scopi vissuta da operatori sociali, professionisti e non, come risultato delle condizioni in cui lavoriamo"