Se questo obiettivo corrisponde a quanto vogliamo anche noi, tutto bene.
Quanto più l'adesione agli obiettivi sarà personale, tanto più facile risulterà conseguirli.
E tanto più attingiamo ai nostri sogni tanto più passione e speranza aumentano, e con esse la motivazione.
Ma che succede se qualcosa dentro di noi si oppone, in modo conscio o anche inconscio?
Spesso si possono verificare dei fenomeni di somatizzazione del rifiuto, che potrebbero essere problemi alle gambe o allo stomaco, o irrigidimenti muscolari.
Cosa fare in questi casi, se non ci fosse una via di uscita?
Focalizzarsi sul disagio, letteralmente andare a sentire nel corpo cosa succede quando pensiamo a quelle azioni da fare e a quell'obiettivo da raggiungere.
Osservare senza esprimere giudizio o lamentela. Semplicemente starci.
Così si brucerà l'attrito dentro di noi.
Se invece il tutto cozza con il nostro personale codice etico, quello che profondamente dentro di noi sentiamo giusto o non giusto, allora... la scelta dovrebbe essere consapevole. O si viene a patti con se stessi, ma c'è sempre un prezzo da pagare, o si sceglie l'autenticità e l'integrità come valori portanti.
Tutto questo può venire sciolto, analizzato, accettato, risolto o portato a decisione attraverso un'incontro di coaching.
Contattami se non ti senti allineato con qualcosa e vuoi risolvere!