Mauro Franceschini

Founder Junior

Un viaggio nel paese del Sol Levante - Giorno 2

2019-05-18 08:09:11

Un passeggiata a Shibuya tra il relax nel parco ed i megaschermi di uno dei quartieri più dinamici di tutta Tokyo.

Una passeggiata nel Yoyogi - kōen

Il nostro secondo giorno in Giappone (e a Tokyo) decidiamo di dedicarlo completamente al quartiere di Shibuya; visto che - nonostante le temperature - la giornata è soleggiata ed il cielo sereno decidiamo di iniziare la nostra escursione dal parco Yoyogi - kōen.


Prendiamo la metropolitana (linea Chyioda) e scendiamo alla stazione che porta il nome del parco. L'ingresso è a poche decine di metri dall'uscita e ci addentriamo subito all'interno del parco, percorrendo larghi viali immersi nel verde.

Il santuario nel parco

Passando sotto ad un torii lungo il percorso si entra all'interno del santuario shintoista Meiji - Jingu: completamente immerso nel verde è una vera e propria oasi di pace per tutti gli abitanti del quartiere.

All'ingresso del santuario si trovano barili di saké e botti di Borgogna che ogni anno vengono donati al santuario per commemorare l'imperatore.

La casa da te

Camminando all'interno del parco del santuario ci imbattiamo anche nel Kakuuntei, una sala da te in tipico stile giapponese, che fu costruita per l'imperatrice Meiji. La costruzione originale fu distrutta durante la seconda guerra mondiale e quella che vediamo è una ricostruzione del 1950.

Il quartiere fuori dal parco

Usciamo dal parco e - dopo pranzo - iniziamo a passeggiare per Shibuya, cercando di arrivare a quello che è definito come "l'incrocio più trafficato del mondo", anche chiamato Incrocio Shibuya o Incrocio Hachikō.

La struttura di questo incrocio è decisamente particolare, con attraversamenti pedonali anche in diagonale; per consentire l'attraversamento dei pedoni il traffico delle automobili si ferma completamente per circa un minuto ed una folla di persone si riversa nella strada per attraversarla.


Quando siamo andati noi non si percepiva l'effetto della folla che attraversava la strada, visto l'esiguo numero di persone presenti; tuttavia impressiona l'organizzazione di un tale incrocio e la disciplina delle persone che lo utilizzano, sia pedoni che autisti.


Nello stesso incrocio si trova anche la statua del cane Hachikō, il cane talmente fedele al padrone che dopo la sua morte, per quasi dieci anni, si recò tutti i giorni ad attenderlo fuori dall'uscita della metropolitana.

La vista al tramonto

Dopo la passeggiata a Shibuya prendiamo la metropolitana e ci rechiamo all'Palazzo del governo metropolitano di Tokyo (quello in Italia chiameremmo palazzo del comune).

All'interno del palazzo è possibile salire fino all'ultimo piano (gratuitamente) da dove è possibile godere di una vista su Tokyo e - se il cielo è sereno - anche sul Monte Fuji.

Fine della giornata

Concludiamo la giornata con una passeggiata notturna sempre tra le vie di Shibuya, cercando un locale dove cenare per poi tornare al nostro ryokan dove riposarci (maledetto fuso orario) e prepararci per il nuovo giorno.