Matteo Barzotti

Top Founder President

Matteo Barzotti

Top Founder President

Secondo Life S.A.V.E.R.S.: "Riprogrammare" il subconscio

2018-10-10 10:08:22

Concludiamo il discorso sul secondo dei sei salvavita del miracle morning: partendo dal dialogo interno spesso inconscio, come possiamo attivamente contribuire a renderlo un processo a supporto dei nostri obiettivi e desideri?

Programmazione mentale

Tutti abbiamo un "programma" subconscio che ci fa pensare, credere, agire, ecc, proprio nel modo in cui lo facciamo: è un programma che matura nel corso del tempo, e matura soprattutto in base alle diverse esperienze che abbiamo nella vita (buone o cattive che siano) e alle diverse influenze che riceviamo, sia esterne (quello che ci dicono i genitori, gli insegnanti, gli amici, ecc) che interne (quello che ci diciamo noi stessi). Alcuni più di altri sono "stati programmati" in maniera che trovino sempre un lato negativo che renda loro la vita difficile e sofferente, mentre viceversa ci sono persone (la minoranza purtroppo) che nonostante tutto riescono ad essere felici e trovano più facilmente la via del proprio successo.

Detto questo la prima considerazione da fare è che se non siamo tra chi trova facilmente felicità e successo e siamo per così dire "programmati alla mediocrità", il nostro potenziale non verrà mai sfruttato e non sarà espresso al massimo, il che può portarci a vivere una vita condizionata da paure, insicurezze e limitazioni.

La buona notizia però è che possiamo riprogrammarci attivamente in qualsiasi momento! Le affermazioni ci vengono in aiuto: ripeterci cosa vogliamo ottenere, chi vogliamo diventare, ecc, continuamente tutti i giorni, farà si che il nostro subconscio inizierà a crederci (allo stesso modo in cui credeva prima a quello che gli dicevamo anche in maniera inconscia) e agirà per noi nel supportarci a trasformare le nostre affermazioni in realtà.

"La ripetizione costante di un'affermazione porta all'accettazione da parte della mente e comporta modifiche sostanziali a pensieri, credenze e comportamenti".

Creare le nostre affermazioni

Hal Helrod ci riassume in 5 passi la creazione di affermazioni personali potenzianti:

1- Cosa desideriamo davvero:

descrivere in modo chiaro cosa si desidera dalla vita ideale in ogni suo aspetto, magari suddividendoli in base alle aree della ruota della vita (salute, carriera e affari, divertimento e relax, ecc);

2- Perché lo vogliamo:

il semplice desiderio raramente è sufficiente, quindi per ogni cosa specifichiamo la motivazione più profonda che lo rende importante (un perché inarrestabile che ci guida);

3- Chi ci impegniamo ad essere per riuscire:

capiamo chi dobbiamo diventare per poter attrarre ciò che desideriamo (la vita migliora soltanto dopo che noi miglioriamo);

4- Cosa ci impegniamo a fare per riuscire:

quali azioni dobbiamo intraprendere ed eseguire regolarmente per trasformare i nostri desideri in realtà (azioni specifiche che comprendono frequenza, quantità e durata; iniziare in piccolo e procedere per gradi);

5- Includiamo citazioni e pensieri che ci siano d'ispirazione:

aggiungere alle nostre affermazioni frasi o citazioni che ci ispirano per assimilarle ed integrarle nel nostro modo di vivere e di pensare.

Imprimiamo ad ogni affermazione delle emozioni autentiche e volendo abbiniamole a condizioni fisiologiche apposite per sfruttare la connessione mente-corpo (es mani e braccia aperte con sensazione di libertà); ricordiamoci di essere costanti, e di aggiornare le affermazioni mano a mano che raggiungiamo obiettivi, impariamo e ci miglioriamo.

Personalmente anche già solo pensare quotidianamente alle cose che vorrei e quindi alle cose da fare ora per poterci poi arrivare, detta in gergo comune, mi fa "prendere bene" e mi consente di essere subito pronto a fare quello che mi ero prefissato di fare, senza procrastinare e senza accontentarmi (per capirci, pensare a quello che vorrei non mi fa accontentare di guardare la televisione tutta mattina, ma magari mi fa guardare una puntata della serie tv preferita solo dopo aver letto un po, dopo aver sistemato le mie cose, ed in generale dopo aver fatto le cose importanti da fare!) In definitiva le affermazioni mi ricordano che posso fare di più e che voglio essere di più!

Come diceva Henry Ford: "Sia che pensi di farcela o che pensi di non farcela, avrai comunque ragione".