Salute & Benessere
OLI ESSENZIALI - cosa sono realmente
Gli oli essenziali, si utilizzano da secoli e ci vengono in aiuto soprattutto in determinati momenti. Scopriamolo insieme...
Oli essenziali, sostanze oleose, intensamente profumate, di origine vegetale, diffusissimi in natura, essi possono trovarsi nei tessuti legnosi, nelle foglie, nei fiori, nei frutti, nei semi appartenenti a svariate famiglie botaniche.
La sua produzione non è semplicissima e bisogna essere esperti e conoscere bene la sua composizione chimica.
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I principali costituenti degli oli essenziali sono i terpeni.
Infatti esistono oli essenziali in cui un solo terpene costituisce il componente principale.
Noti anche gli oli il cui componente prevalente non è un terpene, ma in generale un olio essenziale è costituito da complesse miscele di sostanze che contano decine e decine di composti.
Le tecniche d'estrazione si differenzia in funzione della materia prima da trattare, anche se la tecnica più impiegata è la distillazione.
Per alcuni fiori o altre materie prime, vengono estratti per via di un solvente che poi a sua volta viene distillato.
Gli oli essenziali vengono a volte sottoposti alla cosiddetta deterpenazione.
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Le essenze deterpenate, sono quelle essenze private dal loro contenuto terpenico.
Si effettua con una distillazione frazionata che, ripetuta due (Birettificazione) o tre volte (Trirettificazione) elimina le componenti basso-bollenti (Testa) costituite dai monoterpeni, le alto-bollenti (coda) costituite dai sesquiterpeni ed i prodotti della resinificazione. In questo modo si ottengono prodotti più stabili e concentrati. Le Essenze deterpenizzate hanno un potere antisettico superiore a quello originario.
Gli oli essenziali rappresentano i principali prodotti che vengono utilizzati nell’Aromaterapia.
Con questo termine si intende un ramo della fitoterapia che utilizza gli oli essenziali, in combinazione con altri ingredienti di origine vegetale, con lo scopo di promuovere il benessere fisico e psichico dell’individuo.
È una pratica che non utilizza gli oli essenziali solo da un punto di vista olfattivo, bensì anche topico (come massaggi, bagni, pediluvi, impacchi, ecc..) e orale.
Nell’ aromaterapia, gli oli essenziali possono essere utilizzati puri o, nella maggior parte dei casi, vengono miscelati tra di loro per ottenere un effetto sinergico.
Per creare una buona sinergia bisogna tenere in considerazione non soltanto i sintomi da trattare ma anche la causa di quel disturbo, poiché il grande potere degli oli essenziali, sta, principalmente, nella capacità di suscitare risposte emotive, che possono determinare un generale effetto benefico sull’individuo.
Benché molti oli essenziali siano stati utilizzati fin dai tempi più remoti, resta ancora molto da indagare sulla loro esatta farmacologia, soprattutto perché sono composti molto complessi e concentrati in principi attivi.
Come per tutte le piante medicinali anche l’olio essenziale, estratto da una di queste, ha un ampio spettro d’azione sul nostro organismo, generalmente agendo in più apparati e con diverse funzioni.
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Al fine di ottenere un più chiaro quadro di azione degli oli essenziali, tratteremo nei prossimi articoli, i principali sistemi del corpo umano indicando quali essenze possono essere utilizzate in quel distretto, in base ad una specifica problematica e all’ effetto che si vuole ottenere.