Perché faccio parte del progetto SKY WAY:

Amo l'ambiente, voglio vivere in un mondo più pulito. Voglio un mondo migliore per me e per le nuove generazioni, voglio respirare aria sana dentro la città e non solo al mare o in montagna. Amo i fiori e gli animali che oggigiorno sono destinati a morire per la causa di inquinamento; voglio vivere in un mondo dove i movimenti sono rapidi ed a basso costo ma soprattutto sicuri. Il fare parte di questa azienda da profitti nel medio-lungo periodo e la possibilità di ottenere un reddito per vivere in armonia, risolvendo uno dei grandi problemi che affliggono il mondo moderno: la ricerca di lavoro e la precarietà. Perché ho scelto di lavorare per questo progetto e renderlo noto? Intorno a te vedi solo tanta negatività, le notizie si ripetono e parlano sempre della povertà e del malcontento globale che ci attanaglia ogni giorno a ciclo continuo, politiche sbagliate che portano a guerre e disuguaglianze sociali ecc... Ho spento la TV da anni, perché ormai non sentiamo più parlare di positività e di cose produttive; ed è per questo che è importante far conoscere questa azienda che sta lavorando fattivamente per migliorare il mondo in cui viviamo, e non con progetti su carta e belle parole come fanno i politici, ma con fatti. Dopo averla conosciuta due anni fa, sono diventata loro sostenitrice, e gli sviluppi di questa compagnia sono stati molti ed importanti, al punto di farmi sperare di essere sulla giusta direzione per un futuro migliore. Quelli che mi conoscono sanno che sono una evoluzionista curiosa, mi piacciono le innovazioni e le nuove tecnologie. Grazie a questa azienda, in me è nato un qualcosa di unico: ho trovato un legame che va oltre la tecnologia SKY WAY, un ecosistema completo, una salvezza per i miei fiori, per gli animali che amo e per ogni essere vivente, studiata nei minimi dettagli da un grande uomo che ha dedicato la sua intera esistenza alla scienza: Anatoly Yunitskiy.