MANO DI FATIMA: SCOPRI LA STORIA E IL SIGNIFICATO DELL’ “HASMA”

La mano di Fatima detta anche Hamsa (cinque in arabo) o Khamsa, è un amuleto a forma di palmo di mano, popolare in tutto il Medio Oriente e nel Nord Africa.Nella tradizione islamica viene chiamata mano di Fatima, la quarta e ultima figlia del profeta Maometto. I cristiani d’Oriente la chiamano la mano di Maria in onore della Vergine, mentre per gli ebrei si tratta della mano di Miriam,omaggio alla sorella di Mosè e di Aaronne .L’uso della Hamsa risale all'antica Mesopotamia (l’Iraq di oggi). All'epoca era un segno universale di protezione, così come la coccinella. Veniva usato per realizzare amuleti, soprattutto per le donne. In questo modo potevano essere protette dal malocchio, aumentare la propria fertilità e assicurarsi gravidanze sane.

La mano di Fatima rappresenta le benedizioni, il potere e la forza positiva del bene. Protegge dunque da gelosia, influssi e pensieri negativi.
Il simbolo rappresenta inoltre la femminilità. Le donne islamiche sono molto fedeli a questo talismano in quanto credono che sia in grado di donargli oltre che fortuna, ricchezza e gioia, anche pazienza, fede, serietà e autocontrollo.Viene dipinta anche in rosso sulle pareti delle case, oppure appesa alle porte delle stanze, ad esempio dove dorme una mamma in dolce attesa, o un neonato, proprio per assicurarne il massimo della protezione.

La mano può essere raffigurata con le dita distese per evitare il male, con il pollice in su o chiusa, come portatrice di buona fortuna. Nella tradizione islamica, le cinque dita rappresentano i cinque pilastri dell’Islam: preghiera, fede, pellegrinaggio alla Mecca, elemosina e digiuno. Tra gli Sciiti, invece, le dita della mano di Fatima rappresentano le “cinque persone sante” della famiglia di Maometto: Muhammad, Fatima, Ali, Hassan e Hussein. Il nome di Ali o quelli di tutti i Dodici Imam sono talvolta incisi sulle mani di Fatima. Spesso, sulla base, compare l’occhio di Dio, che veglia su chi indossa il talismano.

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