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Palazzo Orsini, Bomarzo (VT) : dettagli all'interno ✍ (foto mie) 📸
Il Palazzo di architettura Rinascimentale, fu realizzato nel XVI secolo da Vicino Orsini, che fece ristrutturare un vecchio castello medioevale.
Da qui si sale per entrare nel Palazzo...
In corrispondenza del cortile coperto, due finestre del primo piano e il portale d'ingresso al pianterreno portano inciso il nome di Vicino Orsini.
Il seminterrato era destinato alle cucine e ai servizi; il pianterreno ai rapporti col pubblico e alla giustizia; il primo piano e il mezzanino ad abitazione.
Nel seminterrato, si trova anche parte della vecchia pavimentazione!
Al primo piano dell'ala antica, Vicino Orsini fece realizzare l'appartamento detto "della Galleria", oggi residenza comunale, e ulteriormente ampliato dopo la scomparsa della moglie, tra il 1560 e il 1583.
La loggia, a squadro su due lati contigui, oggi è utilizzata come sala del Consiglio.
All'interno della sala Consiliare, sono presenti numerosi affreschi seicenteschi del viterbese Antonangelo Bonifazi.
Dalla Loggia si ha una vista della parte antica di Bomarzo dall'alto da un lato, e la vista di Mugnano in Teverina (frazione di Bomarzo) dall'altro!
Intorno al 1575, la sala media al primo piano fu dipinta, dal viterbese Orazio Bernardo di Domenico, con un fregio contenente gli stemmi degli Orsini e dei Vitelli e, vedute dei castelli dell'una e dell'altra famiglia.
Nel 1645 Palazzo Orsini fu venduto al duca Ippolito Lante della Rovere, che fece realizzare il grande salone al primo piano.
Nella volta del salone, nel 1660-1661, il pittore cortonese Lorenzo Berrettini eseguì l'allegoria della Guerra e della Pace.
Oggi la Sala è adibita a Teatro.
Sempre in questa Sala trovate una Cappella all'angolo con altri dipinti e un reperto ritrovato, una specie di mummificazione con un volto che accenna un ghigno quasi a voler deridere o sorprendere il visitatore.
Nel 1836 il Palazzo passò alla famiglia Borghese, alla quale si deve la saletta con le vedute dei castelli di Mugnano, Chia e Attigliano.
Nella saletta notate anche il camino e il soffitto particolari!
Bello anche il Salone al pianterreno, con camino e stemmi sul soffitto.
Da qui si sale sulla scalinata, che porta ai piani superiori, dove parte la tipica sfilata medievale del 25 aprile, giorno della "Festa di Sant'Anselmo" (patrono di Bomarzo).
Caratteristiche le finestre a metà scalinata!
Soltanto nel dopoguerra Palazzo Orsini è pervenuto al Comune di Bomarzo, che
per i propri uffici utilizza l'appartamento della Galleria.
Palzzo Orsini è aperto gratuitamente al pubblico, da marzo a dicembre, nei giorni di sabato, domenica e festivi!