Maria Zienna Cake designer

Tecniche e consulenze decorazione dolci

Maria Zienna Cake designer

Tecniche e consulenze decorazione dolci

Ti racconto la mia storia....

2021-01-16 20:29:30

Non è un racconto fiabesco ne un romanzo, è una storia di una persona che ha imparato dalla vita a non arrendersi mai

Già da piccola avevo uno spiccato entusiasmo nel rendere affascinante con l'immaginazione ogni dolce che mi passava davanti agli occhi, pensavo sempre che lo avrebbe reso non solo gustoso ma speciale agli occhi degli altri, con il passare degli anni quello spiccato entusiasmo si è fatto sempre più strada dentro di me  spingendomi a fare ricerche specifiche proprio nel campo della decorazione,  da lì 15 anni fa, esattamente nel 2006 mi imbattei nell'uomo che presto sarebbe diventato il mio idolo, "Buddy Valastro", pasticcere e decoratore di torte in pasta di zucchero, e di un'azienda, che successivamente sarebbe diventata non solo la mia base d'inizio dei prodotti per quanto riguarda il Cake Design, ma anche la prima di una collaborazione meravigliosa e indimenticabile. 
Inutile dire che tutto quello che riguarda questo settore mi affascina molto, tanto da renderlo ancora oggi magico ai miei occhi. 
All'inizio tutto era nato per curiosità, poi incominciando a realizzare le prime decorazioni, capii man mano che quello che avevo sempre immaginato potesse prendere forma e vita attraverso le mie mani

Alcuni mi chiedono il perché ho scelto questo settore, la mia risposta ad oggi rimane sempre la stessa... dare vita con le mie mani alla pasta di zucchero. 


La fase più significativa del mio percorso è avvenuta con la collaborazione dell'azienda Modecor, ho avuto il piacere non solo di crescere professionalmente, ma anche di trovare persone splendide che mi hanno suggerito i passi giusti da fare portandomi oggi ad essere quella che sono. 
Come tutti i lavori ovviamente non è tutto rose e fiori, anche questo settore soffre di alti e bassi, sopratutto quando sono le tue situazioni personali ad alterare la linea continua della stabilità, come è successo a me circa 6 anni fa, quando per una importante ma sbagliata diagnosi medica, decisi di fare la scelta più stupida della mia vita, quella di lasciare l'azienda per poi scoprire fortunatamente dopo un mese , che ero in perfetta salute, immaginatevi come mi sono sentita, contenta al massimo per essere in salute, distrutta completamente per aver rinunciato alla crescita della mia vita personale, con l'azienda che mi avrebbe dato l'opportunità di esprimere me stessa sia nelle decorazioni che nell'approccio al pubblico, dandomi il suo completo appoggio. 
Sicuramente penserete
"Potevi richiamare l'azienda spiegare la situazione e ricominciare"
Quando ci si trova in queste situazioni incominci a pensare che ormai il treno è passato, e ti prende lo sconforto a tal punto da abbandonare completamente il settore, vedi la tua vita come un tunnel nero in discesa e tu ti ci stai buttando a capo fitto....ecco....quello che feci io, non riuscivo ad accettare lo sbaglio fatto, così mi lasciai trasportare dagli eventi fino a prendermi una lunga pausa allontanandomi dal settore, o almeno credevo, (in realtà non l'ho mai fatto) lasciai la pasta di  zucchero e mi avvicinai alla porcellana, praticamente avevo cambiato solo l'ingrediente principale prendendomi in giro da sola😊. 
In quel periodo di pausa mi sentivo come se mi mancasse un pezzo, ogni volta che aprivo facebook andavo sulla pagina dell'azienda puntuale come un orologio svizzero, nello scorrere la pagina sentivo nuovamente quel pezzo mancante che rifioriva per poi riperderlo quando chiudevo tutto, per una fissazione mentale che mi portava ancora in quel tunnel in discesa. 
Mi sono sempre chiesta il perché non ho mai più spiegato alla Modecor come poi si sono svolti gli eventi, non ho mai dato una vera e valida motivazione, rimanendo comunque in buoni rapporti potevo tranquillamente dire cosa mi fosse successo, eppure ancora oggi non l'ho fatto.
 La verità è molto semplice, ho pensato  che la fretta di aver mollato tutto mi aveva già condannata, con il tempo ho capito poi che sono stata io a condannarmi.



All'improvviso quando meno te lo aspetti,succede qualcosa di imprevedibile che ti porta a pensare e dire:
"Questo è quello che voglio fare per tutta la vita"
In quel periodo mia sorella trovò lavoro in una pasticceria della zona, dove incominciarono ad avere richieste decorative in pasta di zucchero, all'inizio mi rifiuta, poi dissi:
"va be faccio solo questa"
da quella decorazione incominciai a cambiare rotta, quel tunnel che fino a quel momento mi portava a oscurare il mio sogno, incominciò ad avere una luce molto tenue.
 Più giorni passavano più decorazioni svolgevo più sentivo quel pezzetto mancante in me che rifioriva, non volevo più mollare. 
Da allora è stata una salita con vari affanni ma con tante soddisfazioni, infatti due anni fa la vita mi ha dato una seconda opportunità dal nome Saracino, l'azienda con cui oggi sono in collaborazione.
La Saracino è stata la prova evidente che potevo ricominciare, mi hanno dato quello che tutti pensano non sia possibile, e per questo gliene sono grata.
Il Sign. Paolo Zolla, nonché il titolare dell'azienda, mi ha aiutata ad esprimere ed esternare la mia visione alla pasta di zucchero, invogliandomi ad approcciare ad essa esprimendo ciò che sentivo nell'anima quando la toccavo, e creando così il mio stile personale che distingue ancora oggi i miei lavori. 


Sono fermamente convinta che le mie opportunità non sono ancora finite e sai perché? 
Il destino, qualora esistesse, lo si può pensare come una vela che solo quando il vento soffia porta opportunità, c'è chi aspetta che soffi e gli porti qualcosa, poi c'è chi invece al vento lo aiuta soffiando con esso, ma non è da questo che parte la mia convinzione, essere vivi è la più grande opportunità che viene offerta, perché qualsiasi cosa farai, anche se non farai nulla, avrai comunque avuto la possibilità di scegliere come vivere. 
Ti auguro di vivere  la tua vita al meglio 😊.

by Maria Zienna